Baustelle: ecco il video del nuovo singolo “Veronica, N.2”
“Veronica, N.2” è il brano che anticipa il nuovo disco “L’Amore e La Violenza Vol.2” dei Baustelle che esce il 23 marzo. Ecco il videoclip ufficiale

Baustelle
«È una canzone nata all’inizio dello scorso tour, ci siamo sfidati a suonarla nei concerti perché nel soundcheck ci dava grande energia e abbiamo scoperto che quella stessa energia aveva seconda vita nella reazione del pubblico, nonostante nessuno l’avesse mai ascoltata prima. Veronica, N.2 è proprio una semplice canzone d’amore»: raccontano in questo modo il loro nuovo singolo i Baustelle, proprio oggi, 2 marzo, che esce come singolo in radio e nei digital store.
Veronica, N.2 anticipa il nuovo album dei Baustelle dal titolo L’Amore e La Violenza Vol.2 – Dodici Nuovi Pezzi Facili, in uscita il 23 marzo per Warner Music. Il brano, come ha raccontato la band, è già stato proposto dal vivo nella scorsa tournée e ora ritorna disponibile, nella versione in studio, per tutti i fan.
Ecco il videoclip di Veronica, N.2. dei Baustelle.
Bio
I Baustelle si sono formati nel 1996 a Montepulciano, in provincia di Siena. Sono composti da Francesco Bianconi, Rachele Bastreghi e Claudio Brasini. Il nome “Baustelle”, che in tedesco significa “cantiere”, riflette l’idea di un progetto sempre in evoluzione, una band che mescola influenze diverse tra pop, cantautorato, elettronica, sonorità vintage e atmosfere più oscure.
Nel corso degli anni i Baustelle hanno costruito una discografia solida, iniziata con Sussidiario Illustrato della Giovinezza nel 2000, seguita da La Moda del Lento (2003), La Malavita (2005), Amen (2008), I Mistici dell’Occidente (2010), Fantasma (2013). Ogni album ha mostrato una crescita stilistica: testi ricercati, attenzione all’arrangiamento, una capacità di mescolare “alto” e “basso”, suggestioni letterarie, omaggi al cinema, eclettismi sonori.
All’inizio del 2017 pubblicano il settimo album in studio, L’Amore e la Violenza, un disco in cui si definisce la sfida dell’essere “oscenamente pop”, ossia di osare aperture maggiori verso il pop senza però rinnegare la profondità del proprio linguaggio musicale e testuale. Il disco debutta con successo, sostenuto da un tour teatrale e da concerti estivi che attirano grande interesse.