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5 curiosità su “Something Beautiful”, il nuovo album di Miley Cyrus

Concepito come un vero e proprio album visivo, sarà arricchito da un docufilm in uscita nelle sale italiane il 27 giugno per una data evento

  • Il10 Giugno 2025
5 curiosità su “Something Beautiful”, il nuovo album di Miley Cyrus

Miley Cyrus (foto di Glen Luchford)

Due settimane fa, Miley Cyrus ha pubblicato il suo nono album, Something Beautiful, sorprendendo tutti ancora una volta. Non solo per la concezione visiva dell’album, ma anche per la sua capacità di reinventarsi continuamente. Da giovane star televisiva a icona ribelle, fino alla parentesi country, Miley ha sempre abbracciato la libertà artistica senza compromessi. Ha attraversato fasi musicali diverse tra country, pop fino all’arrivo di Flowers, la hit che le ha regalato il primo Grammy della sua carriera.

A distanza di due anni dal suo più grande successo, Miley ha scelto esplorare nuove strade. Something Beautiful infatti è molto più di un semplice album: è il ritratto di un’artista che sa da dove viene e che continua a evolversi. Non a caso, ogni volta che ha deviato dai percorsi prevedibili, ha colpito nel segno. In questo caso, più che di una svolta, si potrebbe parlare di un incrocio tra passato e presente. Un disco che guarda con nostalgia alle “vecchie Miley”, ma che rimane assolutamente contemporaneo.

Il progetto è ambizioso, arricchito da un docufilm. Il film sarà nelle sale italiane il 27 giugno come evento speciale ed è stato presentato il 6 giugno al Tribeca Film Festival. Diretto dalla stessa Miley insieme a Jacob Bixenman e Brendan Walter, accompagnerà il disco e rappresenterà il suo modo di compensare la mancanza di un tour. Nell’attesa di poter vedere il docufilm, ecco cinque curiosità su Something Beautiful.

Cinque curiosità su Something Beautiful

Un album visivo

Something Beautiful è il nono album in studio di Miley Cyrus ed è stato concepito come un vero e proprio album visivo, fortemente ispirato dal celebre concept album The Wall dei Pink Floyd. Miley stessa ha dichiarato di voler unire cinema e musica in un unico racconto artistico, dove ogni traccia è associata a un racconto visivo.

Il tema centrale

Il concept dell’album ruota attorno al tema della guarigione emotiva e personale. Miley ha voluto raccontare un percorso di rinascita, accettazione e libertà artistica, senza più la pressione di dover dimostrare qualcosa a qualcuno. La title track nasce da un verso improvvisato: “Tell me something beautiful tonight”, che sintetizza il messaggio di ricerca della bellezza anche nei momenti difficili.

Il film-evento

Il progetto si estende oltre la musica: Something Beautiful è anche un film musicale diretto da Miley Cyrus, Jacob Bixenman e Brendan Walter, con la fotografia di Benoît Debie. Il film arriverà nelle sale italiane come evento speciale il 27 giugno. Tra i collaboratori figurano Panos Cosmatos (regista di Mandy) e il sound designer Alan Meyerson.

Un album che incrocia tutte le “vecchie Miley”

Something Beautiful non rinnega il passato, ma lo rielabora. Al suo interno convivono tutte le fasi della carriera di Miley, dal country al pop, dal rock al soul, con una consapevolezza nuova. È come se tutte le sue “identità musicali” si fossero incontrate per creare qualcosa di nostalgico e contemporaneo allo stesso tempo.

Svolta meno pop e più sperimentale

L’album segna una netta distanza dalle produzioni più radiofoniche e immediate del passato. Something Beautiful è il disco meno pop di Miley Cyrus, con sonorità che richiamano il rock anni ’70 e ’80, il soul e le ballad, offrendo un’esperienza musicale più sofisticata e sperimentale.

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