Deddy: «Un percorso contromano per realizzare il mio sogno»
Deddy ha pubblicato il suo primo EP, Il cielo contromano, primo tassello di un percorso verso il suo sogno. L’intervista
Una faccia da bravo ragazzo, la voglia di fare musica e due date già sold out. Questi sono solo alcuni degli ingredienti che raccontano la storia di Deddy, tra i finalisti di Amici di Maria De Filippi che ha da poco pubblicato il suo EP di debutto, Il Cielo Contromano.
Deddy si è ritrovato in tutte le classifiche, ha già conquistato diversi dischi d’oro e ha portato a casa un’esperienza incredibile, dove ha potuto coltivare una passione che ha fin da sempre. «Non vi so spiegare come mi sento. Sono stato in una bolla, lontano da tutto, e adesso mi ritrovo a vivere quello che ho sempre sognato. Ancora non me ne rendo conto» ha raccontato Deddy durante la nostra intervista. «Oggi sono completamente incosciente di ciò che succede, ma felice».
Deddy ha scritto il suo primo brano a 14 anni per raccontare agli altri i suoi pensieri
Il suo EP d’esordio, Il Cielo Contromano, è la descrizione di se stesso, di chi è come artista. «Ogni brano racconta una parte di me, lo vedo come il mio biglietto da visita». Deddy si è approcciato alla musica quando aveva 12 anni. Scriveva delle frasi, senza pensare che potessero diventare delle vere e proprie canzoni. «Quando si è piccoli le emozioni sono tutte nuove, hai bisogno di capire. Poi mi sono reso conto che volevo condividere i miei pensieri con gli altri e ho trovato la chiave giusta nella musica. A 14 anni, poi, ho scritto il mio primo brano».
Deddy, inoltre, scrive spesso di sera “perché altrimenti non riesco ad addormentarmi”. «Scrivo perché non riesco a liberarmi dei miei pensieri. Succedono tantissime cose e quando arriva il momento in cui devi andare a dormire, stacchi da tutto e questi ti invadono la testa. È in quel momento che sento di aver bisogno di scrivere, per raccontare quello che provo e come mi sento».
Per quanto riguarda l’esperienza ad Amici, fondamentale per lui, Deddy ha raccontato che se c’è una cosa che ha imparato e si porterà dietro per sempre è la costanza. «Senza costanza non si va da nessuna parte. Ci sono stati momenti in cui mi sono buttato giù e non scrivevo per tanto tempo. Ad Amici mi sono reso conto che la costanza è fondamentale perché ogni volta che scrivi aggiungi un piccolo pezzo a chi sei».
«Ci sono ragazzi che mi dicono che grazie a me stanno inseguendo finalmente i loro sogni. Questo per me vale più di un disco d’oro»
«Maria è stata fondamentale, perché ci ha consigliato, soprattutto nelle occasioni in cui ero più giù e guardavo gli altri pensando fossero più avanti di me» ha raccontato il cantante, ricordando di aver passato diversi momenti difficili in cui credeva di non farcela. Fortunatamente, Deddy ha saputo risollevarsi e oggi può soltanto ritenersi soddisfatto del percorso fatto all’interno della scuola. Grazie ad Amici, inoltre, Deddy è riuscito a formarsi artisticamente e ha trovato la sua identità: «Non avendo mai potuto studiare sicuramente ero carente di personalità artistica. Adesso invece sono sicuro di averla trovate e di essere riconoscibile».
Deddy è riconoscibile soprattutto dai suoi tantissimi fan, che uscito dalla scuola lo hanno supportato ancora di più e gli hanno dato quel boost di fiducia aggiuntiva che gli serviva per credere ancora di più in se stesso. «Ci sono ragazzi che mi dicono che grazie a me stanno inseguendo finalmente i loro sogni. Questo per me vale più di un disco d’oro, perché è quello che ho sempre voluto fare con la musica».
In chiusura, il cantante ci ha raccontato la scelta del titolo del suo primo EP: «Se guardate al mio percorso, è stato contromano. Nessuno credeva che potessi farcela. Il mio è stato un percorso controcorrente, mi sono preso forza e sono andato dritto per questa strada e oggi sono al primo passo per realizzare questo sogno».