Le canzoni più belle di Frank Sinatra
Non solo una delle prime vere celebrità della musica popolare ma anche un artista in grado di lasciare un’impronta indelebile nel mondo della musica: riscopriamo la sua grande musica
Frank Sinatra è una vera e propria leggenda. Non solo una delle prime vere celebrità della musica popolare, e non solo uno dei più grandi cantanti popolari americani del ventesimo secolo, ma anche un artista in grado di lasciare un’impronta indelebile nel mondo della musica. Tutto questo è Frank Sinatra, una star che con le sue canzoni ha incantato il mondo con una voce inconfondibile voce e uno stile ineguagliabile.
Icona della musica
Francis Albert Sinatra, soprannominato The Voice, è nato nel 1915. si è elevato a icona culturale grazie a una carriera durata più di sei decenni, dalla grande depressione fino agli anni ’90. Con oltre 150 milioni di dischi venduti, Frank Sinatra non ha solo dominato le classifiche, ma ha anche arricchito il mondo artistico con una discografia che comprende oltre 2200 brani e più di 60 album di canzoni inedite.
La maestria di The Voice non si limitava alla musica. Sinatra ha saputo conquistare anche il grande schermo e il palcoscenico, guadagnandosi tre premi Oscar, undici Grammy Awards, e numerosi altri riconoscimenti, a testimoniarne versatilità e talento. Premiato con onorificenze come la Presidential Medal of Freedom e la Congressional Gold Medal, Sinatra fu anche un vero e proprio simbolo del sogno americano, con un’eredità continua a influenzare e ispirare a molti anni dalla sua scomparsa avvenuta nel 1998.
Le curiosità su Frank Sinatra
Le curiosità sulla vita di Frank Sinatra sono numerose. Innanzitutto ebbe fan molto famosi. Nel 1984, mentre registrava l’album L.A. Is My Lady arrangiato da Quincy Jones, nello studio spuntò Michael Jackson, molto emozionato, che chiese a The Voice di poter assistere alle prove e di autografargli una copia della celebre My Way.
Sinatra più volte fu in tour nei casinò di Las Vegas e altre grandi città del mondo. Oggi sarebbe improbabile organizzare qualcosa del genere visto che si può giocare online nei casinò con soldi veri, tuttavia Sinatra e gli altri componenti del gruppo dei Rat Pack a inizio carriera ebbero un ruolo di rilievo nella lotta alla segregazione razziale negli hotel e casinò dello stato del Nevada. Evitavano di esibirsi in quelli che si rifiutavano di servire Sammy Davis Jr. perché nero.
Infine Sinatra fu un Latin lover. Oltre alle grandi relazioni sentimentali conclamate, gli furono attribuiti flirt e persino delle delusioni.
Le migliori canzoni di Frank Sinatra
Ma quali sono state le canzoni più belle di Frank Sinatra, quelle che non solo hanno definito la sua carriera ma hanno anche segnato momenti indimenticabili nella storia della musica? I brani di Sinatra vengono apprezzati e reinterpretati ancora oggi, come dimostrato qualche anno fa dalla regina del pop Lady Gaga. In cima alla lista non possono mancare New York, New York e My Way.
New York, New York
La versione interpretata da Frank Sinatra nel 1979 di New York, New York si è imposta come un inno alla città che non dorme mai, superando in popolarità persino l’originale di Liza Minnelli. Questa esecuzione ha trasformato il brano in un emblema universale della metropoli, consolidando ulteriormente la fama di Sinatra come una delle voci più distintive e amate nel mondo della musica.
My Way
Sinatra ha reso My Way un emblema personale, quasi una dichiarazione autobiografica attraverso la musica, parallela all’identità di New York, New York con la città omonima. Questo pezzo, portato al successo anche da Elvis Presley, riflette in modo profondo l’essenza di Sinatra. Il testo fu scritto appositamente per lui da Paul Anka. E passò anche per le mani di un allora giovane e sconosciuto David Bowie.
My Kind of Town
Con My Kind of Town (Chicago Is), Sinatra rende omaggio a Chicago in uno stile inconfondibile. Il brano, nato per il film del 1964 Robin and the 7 Hoods, celebra la metropoli con il calore e l’entusiasmo che solo Sinatra sapeva infondere nelle sue interpretazioni.
Strangers in the Night
La versione di Strangers in the Night incisa da Sinatra nel 1966 rimane insuperata, nonostante le numerose reinterpretazioni del brano nel corso degli anni. La sua esecuzione cattura un momento magico, in cui la voce di The Voice si intreccia perfettamente con la melodia.
Fly Me to the Moon
Nonostante Fly Me to the Moon fosse stata originariamente registrata da Kaye Ballard, è l’interpretazione di Sinatra del 1954, con l’arrangiamento vivace di Quincy Jones, a dominare il panorama musicale. Questa versione ha portato il brano a nuove vette di popolarità, rendendolo uno dei pezzi jazz più amati e reinterpretati di tutti i tempi.
I Get a Kick Out of You
La canzone I Get a Kick Out of You ha suscitato dibattiti e censure per il riferimento alla cocaina nel testo. Sinatra ha registrato il brano in due versioni, con e senza la parola contestata.