“La Natura delle Cose” secondo Gaia Morelli: in anteprima il cortometraggio
L’album d’esordio dell’artista è un disco di formazione che accompagna la cantautrice nel passaggio all’età adulta, nello scontro con la difficoltà di rimanere sé stessi
La Natura delle Cose è l’album d’esordio di Gaia Morelli, fuori dal 12 aprile per Dischi Sotterranei e Panico Dischi. Anticipato dall’uscita del singolo Rumore, il disco segna l’inizio di un nuovo percorso per la cantautrice e musicista piemontese dopo l’avventura musicale con il progetto Baobab!. Accompagna il progetto un cortometraggio che vi presentiamo qui in anteprima.
Il cortometraggio di Gaia Morelli
Scritto e composto da Gaia Morelli, da lei arrangiato insieme a Cali Low che lo ha anche registrato e prodotto, e impreziosito dal clarinetto basso di Enrico Gabrielli in Sento gli Angeli, La Natura delle Cose è un disco di formazione che accompagna la cantautrice nel passaggio all’età adulta, nello scontro con la difficoltà di rimanere sé stessi, senza farsi schiacciare dalla logica del risultato.
Un album personale nei contenuti ma collettivo nella sua lavorazione: il disco nasce infatti in una casa in provincia di Torino nell’estate del 2023, in un flusso di idee, influenze e suggestioni condivise in primis con il tastierista Tommaso Camarotto ma anche con la comunità creativa formatasi attorno al lavoro.
«In casa di Tommaso c’era sempre un gran via vai di artiste e artisti, addetti ai lavori del settore musicale, ragazze e ragazzi che lavorano nel mondo dell’arte e della cultura», racconta Gaia. «Si respirava una vivacità creativa entrata inevitabilmente nei brani. E credo che l’album non potesse nascere in un modo diverso da questo. Nonostante sia un mio progetto solista, la condivisione e lo spirito collettivo sono imprescindibili nel mio approccio alle coseä.
E ancora: «Lo sono stati ancor di più in questa fase per me di cambiamenti personali: sono andata via da casa dei miei, dalla campagna piemontese, per costruirmi un nuovo spazio, nuovi ricordi, nuove amicizie alle quali mi sono legata profondamente e che fanno parte della grande famiglia coinvolta nel disco».
La realizzazione del corto
Il cortometraggio di Gaia Morelli per La Natura delle Cose è stato girato tra Torino e provincia racconta questo disco di formazione: un album che segna il passaggio all’età adulta della 27enne piemontese e la relativa difficoltà di rimanere sé stessi, senza farsi schiacciare dalla logica del risultato e della performance.
Il video delinea attraverso tre brani (Siamo Stonati, Lo Spazio, Fine) altrettanti capitoli dell’album di formazione: diventare grande, trovare il proprio spazio, consapevolezza.
Capitolo 1
Diventare grandi (Siamo Stonati)
Si parte con scene di vita quotidiana, inquadrature strette e disordinate, come lo stile di vita della protagonista. A metà video, poi, una graduale crescita che spesso è favorita o accelerata dall’ingresso nelle nostre vite di un altro essere vivente di cui prendersi cura. Poi la chiusura: nonostante l’inevitabile passaggio all’età adulta, restiamo “stonati fra tanti, chi lo sa fra quanto tempo riusciremo a diventare grandi” perché anche se cresciamo esteriormente, dentro custodiamo sempre la parte imperfetta e stramba di ragazzini.
Capitolo 2
Trovare il proprio spazio (Lo Spazio)
L’inquadratura si allarga con riprese molto larghe di campi, zone industriali della Città di Torino, luoghi ampi con poche persone. Gaia vaga alla ricerca del suo spazio, trovandolo, infine: “vivo lo spazio per un motivo”, dice quando il suo vagare si placa e riesce a riconoscersi nella sua identità e in uno scopo.
Capitolo 3
Consapevolezza (Fine)
Registrato in una soffitta fredda, buia, umida, con un semplice occhio di bue al centro. Insieme al regista, si voleva dare l’effetto di uno spazio al limite, quasi spettrale. Un lungo piano sequenza in cui la protagonista ripete il testo del brano: una volta trovato il proprio spazio, arriva la consapevolezza del tempo e l’accettazione.
Bio
Gaia Morelli, nata nel 2000, si avvicina alla musica fin da bambina. A 12 anni inizia a studiare gli strumenti che attualmente suona e a 15 scrive le prime canzoni. A 17 anni nasce il suo progetto musicale, Baobab!, con cui pubblica l’EP omonimo (2022, Dischi Sotterranei / Needn’t), che la porta ad esibirsi su palchi come quello del MI AMI 2022.
Da un paio d’anni vive a Torino. Anticipato dal singolo Rumore, l’album d’esordio come Gaia Morelli, dal titolo La Natura delle Cose, è uscito il 12 aprile per Dischi Sotterranei e Panico Dischi, con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.