“SOS” di Rihanna nasconde un segreto
Evan “Kidd” Bogart, che ha composto il testo, ha svelato che la seconda strofa della canzone è composta solo da titoli di brani degli anni ’80
SOS di Rihanna è una delle canzoni che hanno segnato la metà degli anni Duemila, ma, a quanto pare, il brano ha ricevuto una grossa spinta dagli anni Ottanta. In una clip tratta da una recente intervista con Behind the Wall e pubblicata martedì, il cantautore Evan “Kidd” Bogart – che ha composto il testo della canzone insieme a Edward Cobb e Jonathan Rotem – ha rivelato un segreto nascosto nella seconda strofa della hit del 2006 che, a suo dire, è passato inosservato agli ascoltatori per quasi 20 anni.
“Non avevo idea di cosa stessi facendo”, ha ricordato al conduttore Daniel Wall. “L’intera seconda strofa di quella canzone è costituita da titoli di canzoni degli anni ’80 messi insieme come frasi, perché pensavo che sarebbe stato super intelligente”.
@danielswall Replying to @N A N Z Why Rihanna’s First #1 Song Has a Secret In our conversation with Evan ‘Kidd’ Bogart, he reveals the surprising secret behind one of the biggest songs he wrote for Rihanna years ago—a detail no one ever noticed. Here’s a clip from our full conversation @kiddbogart @Rihanna #singer #songwriter #rihanna #sos #hitsong #80smusic #songwriting #demo #viralsong #popmusic #musicproducer #singing #secret #trendingsong #2000s #lyrics ♬ original sound – Daniel Wall
I titoli nascosti in “SOS” di Rihanna
Bogart ha poi spiegato esattamente come ogni parte di testo corrisponde al titolo di una canzone, iniziando con “Take on me, ah-hah”, un riferimento a Take On Me, successo del 1985 della band A-ha. Rih canta poi “I could just die up in your arms tonight” (potrei morire tra le tue braccia stasera), che corrisponde al brano dei Cutting Crew del 1986 (I Just) Died in Your Arms Tonight, seguito da “I melt with you”, che è anche il titolo del brano dei Modern English del 1982.
Altri titoli di canzoni presenti nella strofa includono Head Over Heels dei Tears for Fears del 1985, You Keep Me Hangin’ On di Kim Wilde del 1986 e The Way You Make Me Feel di Michael Jackson del 1987. Osservate come Rihanna canta in SOS: “You got me head over heels/ Boy, you keep me hanging on, the way you make me feel”.
Come ha sottolineato Bogart, molte di queste canzoni nascoste sono state hit da n. 1 della Billboard Hot 100 – un altro dettaglio appropriato se si considera che SOS ha fatto guadagnare a Rihanna il suo primo dei 14 n. 1 totali (finora) della classifica.