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Tommaso Paradiso forse aveva solo bisogno di un video per “Ricordami”?

Il singolo di Tommaso Paradiso uscito quindici giorni fa ha ricevuto valanghe di critiche, oggi è ne uscita la clip ancora più anni 80. Ed è perfetta

Autore Billboard IT
  • Il16 Settembre 2020
Tommaso Paradiso forse aveva solo bisogno di un video per “Ricordami”?

Tommaso Paradiso, un frame del nuovo video di Ricordami

Quindici giorni fa è uscito il quarto singolo di Tommaso Paradiso, Ricordami, e subito il cantante è salito agli onori dei Trend Topic di Twitter. Perché i fan lo avevano accolto in maniera entusiasta e lo stavano già cantando in coro? Non proprio.

Diciamo la verità: ha fatto storcere il naso anche a noi quel sax così clamorosamente anni ’80 e i paragoni che hanno iniziato a circolare in rete ci hanno fatto sorridere. Gli utenti su tutti i social si sono dati da fare: è uguale a Gianni Togni, alla sigla di Quasi magia Johnny, a Mamma Maria dei Ricchi e Poveri e via dicendo. L’ex cantante dei Thegiornalisti, del resto, aveva risposto che tutti lo criticavano tanto ma alla fine se lo andavano ad ascoltare.

Oggi però è uscito anche il video di Ricordami , per la regia degli Younuts! (Sotto il sole di Riccione, film) ed è più che un accompagnamento: è la spiegazione stessa di quei suoni. All’interno di una trasmissione che fa smaccatamente il verso a una qualsiasi del decennio più edonista e bling-bling che sia mai esistito (da Il Gioco delle Coppie al Drive-In) si svolge il copione di una trama già vista e piuttosto squallida.

Due presentatori, Andrea Delogu (brava in questa veste inedita) e il suo vero marito nella vita Francesco Montanari, si amano clandestinamente ma lei nel video è sposata con quello che si intuisce essere un pezzo grosso della trasmissione. Decisamente più anziano di lei a cui raccomanda di “andare a casa perché tornerà presto”. Tutto visto mille volte, certo, però è come se quei suoni così naïf trovassero finalmente senso. E ancora una volta confermano Paradiso come il re della nostalgia. Dal retrogusto più che amarognolo.

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