Le 10 canzoni più belle dei Def Leppard
Ripercorriamo la carriera della storica band britannica attraverso una selezione di alcuni dei loro brani più iconici
I Def Leppard sono una delle band più importanti nella storia dell’hard rock, capaci di unire energia, melodie orecchiabili e potenza sonora in una carriera che ha attraversato decenni di successi e avversità. Formatisi a Sheffield, Inghilterra, nel 1977, con le loro canzoni i Def Leppard sono diventati sinonimo di uno stile musicale che mescola il glam rock, l’heavy metal e il pop rock, dominando le classifiche mondiali negli anni ’80 e continuando ad essere rilevanti per i fan del rock fino ai giorni nostri.
Le origini
I Def Leppard nacquero nella scena hard rock britannica verso la fine degli anni ’70, nel pieno della cosiddetta “New Wave of British Heavy Metal” (NWOBHM). Fondarono la band il cantante Joe Elliott, il chitarrista Pete Willis, il bassista Rick Savage e il batterista Tony Kenning, anche se presto la formazione cambiò con l’ingresso di Rick Allen alla batteria e Steve Clark alla chitarra. Fin dall’inizio, i Def Leppard si differenziarono dalle altre band metal per il loro approccio più melodico, ispirato ai grandi gruppi del glam rock e al suono americano più radiofonico.
Il loro album di debutto, On Through the Night (1980), mostrò una band giovane ma promettente, e nonostante non abbia raggiunto il successo commerciale immediato, pose le basi per quello che sarebbe seguito. Il vero trampolino di lancio fu High ‘n’ Dry (1981), prodotto da Robert John “Mutt” Lange, uno dei produttori più influenti della storia del rock. Il singolo Bringin’ On the Heartbreak ottenne una discreta attenzione, specialmente negli Stati Uniti, dove il video ricevette ampio airplay su MTV.
Il successo planetario con Pyromania
L’album Pyromania (1983) rappresentò il grande salto dei Def Leppard nel mainstream internazionale. Ancora una volta prodotto da Mutt Lange, l’album combinava sonorità metal con una struttura più pop e una produzione levigata, perfetta per le radio e MTV. Singoli come Photograph e Rock of Ages diventarono immediatamente dei classici, proiettando i Def Leppard nell’Olimpo delle rock band più amate.
Pyromania vendette oltre 10 milioni di copie solo negli Stati Uniti e consolidò il sound distintivo della band: chitarre potenti, cori maestosi e ritmi travolgenti. Il successo dell’album fece dei Def Leppard una delle band di punta della scena rock internazionale degli anni ’80.
La tragedia e la rinascita
Dopo il successo di Pyromania, i Def Leppard affrontarono una serie di difficoltà. Nel 1984 il batterista Rick Allen fu coinvolto in un tragico incidente d’auto che gli costò il braccio sinistro. Molti pensavano che la carriera del giovane batterista fosse finita, ma Allen stupì tutti riprendendo a suonare con un kit di batteria appositamente modificato. Il suo ritorno fu simbolico della resilienza della band.
Dopo quattro anni di lavoro, i Def Leppard pubblicarono Hysteria nel 1987. L’album, ancora una volta prodotto da Mutt Lange, aveva un suono ancora più levigato e pop, con una produzione incredibilmente complessa. Hysteria generò ben sette singoli di successo, tra cui Pour Some Sugar on Me, Love Bites, Animal e la title track. Vendette oltre 20 milioni di copie nel mondo e divenne uno degli album rock più venduti di tutti i tempi.
La combinazione di melodie potenti, arrangiamenti perfetti e la forza emotiva dietro la storia della band rese Hysteria una pietra miliare del rock degli anni ’80, capace di superare le aspettative e consolidare i Def Leppard come una band di culto.
Il periodo di cambiamento
Gli anni ’90 iniziarono con la tragica morte del chitarrista Steve Clark nel 1991, a causa di un’intossicazione alcolica. La perdita fu un duro colpo per la band, ma i Def Leppard continuarono a lavorare, completando l’album Adrenalize (1992), che ebbe comunque un grande successo commerciale. Brani come Let’s Get Rocked e Have You Ever Needed Someone So Bad mantennero alta la popolarità della band nonostante il mutare dei gusti musicali, con l’ascesa del grunge e dell’alternative rock.
Vivian Campbell, ex chitarrista dei Dio e dei Whitesnake, si unì alla band nel 1992, e rimane tutt’ora parte della formazione. Gli anni ’90 videro anche la pubblicazione di Slang (1996), un album che mostrò un lato diverso dei Def Leppard, con influenze grunge e alternative rock. Tuttavia, nonostante le buone recensioni, Slang non ottenne lo stesso successo commerciale dei lavori precedenti, riflettendo un momento di crisi per le band hard rock di quegli anni.
Il ritorno al successo
I Def Leppard ritrovarono la loro forma nei primi anni Duemila con album come Euphoria (1999), che segnò un ritorno al loro sound più classico, e X (2002), che esplorava toni più pop. La band mantenne sempre una solida fan base e continuò a riempire arene in tutto il mondo grazie ai loro tour.
Nel corso degli anni i Def Leppard hanno pubblicato nuovi album, tra cui Songs from the Sparkle Lounge (2008) e Def Leppard (2015), continuando a esibirsi e a evolversi. La loro capacità di resistere ai cambiamenti dell’industria musicale, di innovare e, al contempo, di mantenere il legame con il proprio pubblico, è un chiaro segno della loro importanza nel panorama rock.
Dieci canzoni iconiche dei Def Leppard
Pour Some Sugar on Me
Senza dubbio una delle canzoni più famose dei Def Leppard, nonché un vero inno rock degli anni ’80. Tratta dall’album Hysteria, Pour Some Sugar on Me combina riff di chitarra contagiosi e un ritornello irresistibile. Il brano è diventato un successo mondiale, grazie alla sua capacità di mescolare un’atmosfera divertente e un’energia pura. Ancora oggi è uno dei pezzi più amati e suonati nei concerti della band.
Photograph
Photograph è una delle canzoni più rappresentative dell’album Pyromania, che ha catapultato i Def Leppard alla fama internazionale. La canzone è un perfetto esempio del loro stile: una fusione di hard rock e melodie pop. Il testo parla di un amore non corrisposto e idealizzato, e la produzione di Mutt Lange aggiunge un tocco di perfezione, facendo emergere tutta l’energia del gruppo.
Hysteria
Il brano che dà il titolo all’album Hysteria è una delle canzoni più emotive dei Def Leppard. Con un ritmo rilassato e una melodia seducente, mostra il lato più melodico della band, con un arrangiamento ricco di stratificazioni sonore. Il testo esplora il desiderio e la passione, e la performance vocale di Joe Elliott è al suo meglio, creando un’atmosfera sognante e coinvolgente.
Love Bites
Love Bites è una ballata potente, che esplora il lato più vulnerabile dell’amore. Questo brano ha segnato un momento importante per i Def Leppard, essendo il loro unico singolo a raggiungere la prima posizione nella Billboard Hot 100. Il testo malinconico, abbinato a una melodia lenta e avvolgente, crea un’atmosfera struggente che rende Love Bites una delle ballate rock più memorabili degli anni ’80.
Animal
Un altro classico tratto da Hysteria: Animal è una canzone dinamica e vivace, con un ritornello che resta impresso fin dal primo ascolto. Fu il primo singolo della band a entrare nella top 10 britannica, segnando una svolta importante nella loro carriera internazionale. Il sound del brano è caratterizzato da una produzione raffinata e stratificata, che definì il marchio di fabbrica della band in quel periodo.
Rock of Ages
Rock of Ages, da Pyromania, è una delle canzoni più iconiche della discografia dei Def Leppard. Con il suo famoso intro (“Gunter glieben glauten globen”) e il ritmo martellante, la canzone è un inno che incarna lo spirito ribelle del rock. Il testo, che celebra la musica come forza liberatoria, unito al riff di chitarra di Steve Clark, rende Rock of Ages un must per qualsiasi fan del classic rock.
Bringin’ On the Heartbreak
Una delle prime grandi ballate dei Def Leppard: Bringin’ On the Heartbreak, dall’album High ‘n’ Dry, mostra un lato più melodico e malinconico della band. Sebbene non abbia avuto subito il successo commerciale di brani successivi, è diventata nel tempo una delle canzoni più amate della band. La voce passionale di Joe Elliott e l’assolo di chitarra di Steve Clark rendono questo brano un classico senza tempo.
Let’s Get Rocked
Tratta dall’album Adrenalize, Let’s Get Rocked è un inno al divertimento e alla spensieratezza, con un sound radiofonico che ha fatto presa immediatamente sui fan. La canzone è stata un grande successo commerciale, raggiungendo la top 20 negli Stati Uniti e in Europa. Il suo ritornello accattivante e il tono giocoso la rendono una delle canzoni più divertenti e leggere dei Def Leppard.
Foolin’
Un altro grande successo da Pyromania: Foolin’ è un mix di rock potente e melodie accattivanti. Il testo parla di una relazione che si sta sgretolando, ma la forza della melodia e la performance vocale di Elliott ne fanno una canzone che trasuda passione e intensità. L’intreccio tra chitarre e sintetizzatori rende questo brano un esempio perfetto del sound dei Def Leppard negli anni ’80.
Too Late for Love
Anche questo brano proviene da Pyromania, e rappresenta uno dei momenti più epici dell’album. Too Late for Love inizia con un’introduzione atmosferica prima di esplodere in un crescendo di chitarre e cori maestosi. Il tema del rimpianto e della perdita permea il testo, mentre la struttura del brano, che alterna momenti di tensione a esplosioni sonore, lo rende uno dei pezzi più complessi e coinvolgenti della band.
In conclusione
Con oltre 100 milioni di dischi venduti in tutto il mondo e numerosi premi e riconoscimenti, inclusa l’entrata nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2019, i Def Leppard rimangono una delle band rock più amate e durature. La loro capacità di combinare melodie accattivanti, riff potenti e testi emozionanti ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica.
I Def Leppard hanno attraversato crisi personali, tragedie e trasformazioni musicali, mantenendo però sempre viva l’essenza del loro sound. Con hit immortali come Pour Some Sugar on Me, Hysteria e Photograph, la band continua a ispirare nuove generazioni di fan del rock.