Måneskin, perché il video di “Mammamia” funziona alla grande
Parola d’ordine: non prendersi troppo sul serio. Dalla rottura dei cliché all’elemento splatter, fino al saper parlare alla propria generazione, la nuova clip della band romana è davvero per tutti
Una manciata di ore fa i Måneskin hanno pubblicato il videoclip di Mammamia, la loro nuova hit pubblicata lo scorso 8 ottobre e largamente attesa dal pubblico, tanto da anticiparla la sera prima con dei listening party in giro per il mondo. Ora: cosa aspettarsi dalla band più di successo al momento a livello globale, se non un video che spezzi le certezze e che rispecchi a pieno la generazione di questi quattro ragazzi?
Mammamia, per i Måneskin, è un grosso, sincero “via libera” verso il superamento di ogni tipo di confine. Linguistico, identitario, sessuale, generazionale, musicale e un sacco di altre cose che finiscono in “ale”. Questo videoclip lo dimostra in tutte le sue parti: dalla canzone allo storyboard (che prende vita con la regia della spagnola Rei Nadal, prodotto da Prettybird), ecco perché questi tre minuti di microfilm piaceranno davvero a tutti.
La rottura dei cliché
Partiamo dalla cosa più ovvia: la parte più interessante del video è senza dubbio la trama di fondo. Nel classico gruppo rock formato da quattro componenti (tre musicisti e un cantante), è il frontman quello che viene sempre divinizzato dal pubblico. E così, Damiano David si guadagna (nella finzione) l’antipatia dei restanti membri dei Måneskin, che sognano ad occhi aperti di eliminarlo per sempre.
Un modo per andare contro al cliché stesso del rock e prendersene gioco, in cui le dinamiche relazionali del gruppo portano sempre più o meno alle stesse conclusioni. Victoria, Ethan e Thomas saranno i “carnefici” del loro collega, nelle scene successive del videoclip.
L’elemento “splatter”
Su, diciamo la verità. L’elemento macabro ci sta bene. Quando, a turno, è il momento di immaginare la scena in cui Damiano viene eliminato, si susseguono una serie di “soluzioni” piuttosto violente. Ethan lo affoga nel water, Victoria lo pugnala (con tanto di scena splatter in cui c’è sangue dappertutto), Thomas lo colpisce con una chitarra.
Tutte scene esplicitamente à la Tarantino che i fan del genere non potranno che apprezzare, alla fine, anche se si tratta di un video musicale.
La voce di una generazione
I Måneskin, nel mezzo del cammin di questo video, hanno piazzato qua e là anche vari riferimenti che parlano direttamente con la propria generazione di ragazzi ventenni. Se già Mammamia contiene un testo “libero” (ed esplicito, anche sessualmente), come ci hanno spiegato loro stessi, anche nel video i riferimenti visivi sono forti, ma non devono suscitare sdegno. Piuttosto devono essere interpretati come un bisogno di essere pienamente se stessi, nonostante ciò possa essere non gradito dagli altri.
«Noi vogliamo fare quello che piace a noi anche se può non puoi piacere a tutti. Questo è il senso di stupore dell’espressione Mamma mia davanti a quello che combiniamo noi!», aveva spiegato a tal proposito Victoria. E infatti, nessuna paura di mostrarsi mentre bacia una ragazza in un club, interrotta dalla sua “vittima”, Damiano, che si prenderà qualche coltellata pochi secondi dopo.
Mammamia, che bello essere italiani
Ultimo ma non per importanza: l’elemento ironico e alquanto nazionalista, che gioca sul significato di essere italiano e su ciò che ne comporta, compresa la capacità di saper scherzare un po’ su qualsiasi cosa senza prendere tutto troppo sul serio. È così che potrebbe essere sintetizzato tutto il lavoro che il gruppo ha pensato per il brano, dal titolo al testo, fino al video in questione.
“They ask me why I’m so hot, ‘cause I’m italiano”, canta infatti Damiano, che nella clip rappresenta il musicista spocchioso e pieno di sé che scatenerà le reazioni dei suoi compagni, fino a sviluppare queste fantasie un po’ esagerate che porteranno il frontman alla sua fine.
Tutto questo è il nuovo video dei Måneskin, che a questo punto non ci resta che guardare insieme. P.S.: per chi si trova nei pressi di Londra, questa sera ci sarà un concerto gratuito della band alla O2 Academy Islington, annunciato nelle Instagram stories della formazione.