Neil Young, a giugno uscirà finalmente “Homegrown” dopo 46 anni
Dovrebbe uscire a giugno l’album custodito da Neil Young che ha raccontato di non riuscire ad ascoltarlo per il ricordo della tristezza
Homegrown, uno dei grandi “Sacri Graal” del catalogo inedito di Neil Young vedrà finalmente la luce a giugno, a 46 anni dalla sua registrazione.
Le dodici tracce di Homegrown usciranno il 19 giugno su tutti i formati, per Reprise Records, etichetta di Warner Music Group, proprio come il nuovo album di Bob Dylan.
In una lettera indirizzata ai Neil Young Archives, il leggendario rocker canadese aveva ammesso che tra gli album Homegrown è stato quello che ha tirato più per le lunghe.
«Mi scuso», ha scritto Neil Young «questo album Homegrown avrebbe dovuto essere lì per voi un paio d’anni dopo Harvest». «È il lato triste di una storia d’amore. Il danno creato. Il dolore del cuore. Non riuscivo proprio ad ascoltarlo. Volevo andare avanti. Così l’ho tenuto per me, nascosto nel caveau, sullo scaffale, in fondo alla mia mente… ma avrei dovuto condividerlo».
L’album, ammette lui, è “veramente bello”. «È per questo che l’ho realizzato. A volte la vita fa male. Sapete cosa intendo. Questo è quello che mi è sfuggito».
Registrato in analogico nel 1974 e all’inizio del 1975, Homegrown è stato accantonato a favore della registrazione di Tonight’s The Night del 1973. Secondo Young stesso è “il ponte inascoltato” tra Harvest e Comes A Time.
I nastri originali sono stati restaurati da John Hanlon e masterizzati da Chris Bellman alla Bernie Grundman Mastering. Così Homegrown è stato reso un “album completamente originale”, si legge in una dichiarazione di Reprise Record.
Oggi è stato pubblicato Try, uno dei sette brani dell’album precedentemente inediti.
Racconta entusiasta Young: «Homegrown è la prima uscita dal nostro archivio in questo nuovo decennio. Venite con noi nel 2020, mentre vi portiamo il passato».