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Noel Gallagher sulla reunion degli Oasis: «Avevo dimenticato quanto fosse divertente suonare con Liam»

Intervistato dal suo talk show sportivo preferito, il cantautore ha parlato di calcio e ovviamente ha raccontato come si sente dopo aver concluso i concerti nel Regno Unito

  • Il20 Agosto 2025
Noel Gallagher sulla reunion degli Oasis: «Avevo dimenticato quanto fosse divertente suonare con Liam»

Foto di Simon Emmett/Press

Noel e Liam Gallagher hanno appena concluso la prima parte del tour Oasis Live ’25 con date sold-out nel Regno Unito e in Irlanda, e a dimostrazione dell’entusiasmo travolgente che ha accompagnato questi primi concerti dopo più di 16 anni, non hanno quasi avuto bisogno di pubblicizzare gli show.

Infatti, fino a martedì 19 agosto, nessuno dei due fratelli aveva rilasciato una vera intervista riguardo ai concerti. Ma Noel – che, come suo fratello minore Liam, è pazzo per il calcio – ha chiamato il suo programma sportivo preferito del drive-time, talkSPORT con Andy Goldstein e Darren Bent, per parlare del Manchester City e, ovviamente, di com’è andare in tour con il fratello con cui in passato ha avuto molti contrasti.

Dicendo di sentirsi “un po’ scosso” dopo i due concerti consecutivi a Croke Park a Dublino, in Irlanda, sabato 16 e domenica 17 agosto, Noel ha riassunto il weekend dicendo: “C’è stato tanto cantare, tanto bere e tante chiacchiere senza senso… è stata una gran serata”.

Noel ha detto di sentirsi “al settimo cielo” in questo momento, confessando di essere rimasto “completamente sconvolto” dall’accoglienza ricevuta finora dalla band riunita: “È difficile esprimerlo a parole, davvero,” ha detto. “Ogni sera è come se fosse la prima per il pubblico, quindi c’è sempre la stessa energia. È stato davvero incredibile… Di solito non mi mancano le parole, ma in questo momento non riesco davvero a esprimere quello che provo”.

Le parole di Noel Gallagher sul primo concerto degli Oasis a Cardiff

Alla domanda su come si sentiva il 4 luglio a Cardiff, in Galles, poco prima che gli Oasis salissero sul palco per il primo show del tour – che quasi nessuno credeva sarebbe mai accaduto e che avrà un documentario dedicato – Noel Gallagher ha detto che gli Oasis non sono mai stati uno di quei gruppi che fanno “cerchi motivazionali” prima dei concerti. Detto questo, parlando solo per sé, Noel ha ammesso: “Ho sottovalutato enormemente quello in cui mi stavo cacciando… Dopo circa cinque minuti, pensavo: ‘Okay, posso tornare in camerino e ricominciare da capo?’ Ho già fatto concerti negli stadi, ma non mi vergogno a dire che le gambe mi si sono fatte di gelatina a metà della seconda canzone”.

In sintesi, Noel ha detto semplicemente: “È stata una cosa incredibile.” Riflettendo poi sull’abbraccio che si sono scambiati alla fine del primo concerto della reunion a luglio, Noel ha detto: “Immagino che quando sarà tutto finito ci siederemo a riflettere su tutto, ma è bello essere di nuovo in una band con Liam. Avevo dimenticato quanto fosse divertente”.

La stima per Liam

Riconoscendo i meriti del fratello, Noel ha detto: “Liam sta spaccando. Sono orgoglioso di lui.” Dopo aver guidato la sua band High Flying Birds per i 16 anni di separazione, ha detto di conoscere bene la pressione di essere il cantante principale, e ha ammesso: “Non potrei fare concerti negli stadi come fa lui… A volte lo guardo e penso: ‘Sai una cosa? Bravo, amico mio.’ È stato straordinario”.

E sì, nel caso ve lo steste chiedendo: continuano a tempestarlo di richieste per i biglietti introvabili. “All’inizio, con la vendita dei biglietti e tutto il resto, c’erano alcune persone da cui mi aspettavo richieste che invece non si sono fatte vive,” ha detto. “Ma dopo il primo concerto il mio telefono è letteralmente esploso”.

Noel ha detto di sentirsi dispiaciuto per quelli che restano fuori dagli stadi e cantano le canzoni della band a squarciagola per strada dopo non essere riusciti a ottenere i biglietti, aggiungendo che tutto questo amore è “una cosa folle… è più della band. È più delle canzoni. C’è qualcosa in più che non siamo ancora riusciti a definire con precisione.”

Le ultime date del tour degli Oasis

Noel ha detto di non vedere l’ora di suonare una delle ultime date del tour, allo Stadio Monumental di Buenos Aires, in Argentina, il 15 e 16 novembre. “Abbiamo già suonato lì un paio di volte e gli argentini sono senza dubbio tra i primi cinque pubblici migliori del mondo,” ha detto, riferendosi ai concerti che seguiranno quelli nordamericani, che inizieranno il 24 agosto con due date a Toronto, seguite da tappe a Chicago (28 agosto), New Jersey (31 agosto e 1 settembre) e Pasadena (6 e 7 settembre).

Quando Goldstein ha tirato fuori i persistenti rumors sul fatto che la band potrebbe suonare al Knebworth Festival l’anno prossimo – proprio nel 30° anniversario dei leggendari concerti del 1996 davanti a 250.000 persone – Noel ha evitato elegantemente la domanda e ha insistito nel passare al calcio.

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