I Rage Against the Machine sono tornati sul palco, in forma smagliante, dopo 11 anni
La band si è riunita dal vivo per uno show tutto esaurito all’Alpine Valley Music Theater di East Troy, in Wisconsin
È passato un decennio dall’ultima volta che i Rage Against the Machine sono saliti insieme sul palco. Ma sabato 9 luglio il gruppo si è riunito all’Alpine Valley Music Theater di East Troy (Wisconsin) per un show tutto esaurito. Così la band, che non sembrava per niente arrugginita, ha offerto a 30mila persone uno spettacolo unico.
Con un vasto catalogo di canzoni che si scagliano contro il conformismo, i Rage Against the Machine sono tornati in un momento in cui sembrano perfettamente in grado di affrontare le forti divisioni in un Paese complicato.
Secondo Rolling Stone, la miscela brevettata di rap, rock e metal li ha mantenuti al livello di headliner nonostante le due lunghe pause dalla loro separazione nel 2000. Il magazine ha riferito che il set è iniziato con Bombtrack, direttamente dal 1992. Durante il brano, le parole “Fear is your only God” (La paura è il tuo unico Dio) sono lampeggiate sullo schermo alle loro spalle. Lo show è poi proseguito con i classici People of the Sun e Bulls on Parade.
Durante il concerto, durato 90 minuti, non sono mancate le prevedibili provocazioni dei Rage Against the Machine. Tra queste: le immagini di un’auto della polizia di El Paso in fiamme, un elicottero che zoomava su un gruppo di rifugiati su una barca e la frase provocatoria “Abort the Supreme Curt”. Tutto questo a poche settimane di distanza dalla decisione dei giudici conservatori di annullare la storica sentenza sull’aborto Roe v. Wave.
Il chitarrista Tom Morello è inoltre apparso sul palco con una maglia con la scritta “I love CRT”. La scritta allude alla “teoria della razza critica” (che sostiene che il razzismo sia un costrutto sociale e non il prodotto di pregiudizi individuali e sia incorporato nei sistemati legali e politici, ndr).
I Rage Against the Machine hanno incluso nella loro scaletta anche la cover di The Ghost of Tom Joad di Bruce Springsteen. Inoltre, hanno suonato alcuni tra i brani preferiti dai fan, come Killing in the Name, Bullet in the Head, Know Your Enemy. E ancora: Testify, Guerrilla Radio, Sleep Now in the Fire e War Within a Breath.
Il concerto è stato il primo della band dopo LA Rising del 30 luglio 2011. Il prossimo concerto dei Rage Against the Machine si terrà stasera, 11 luglio, allo United Center di Chicago.