Shari, “Follia” è un viaggio ipnotico nei lati oscuri delle relazioni
La cantante classe 2002 pubblica il suo primo singolo per Lebonski 360°, l’etichetta di Salmo. Una bella dimostrazione di chi sia e di quale direzione voglia prendere con la sua musica
Che Shari fosse un’artista da tenere d’occhio lo abbiamo capito al primo ascolto di L’angelo caduto, brano contenuto nel nuovo album di Salmo, Flop. Oggi, la cantante classe 2002 ha pubblicato Follia. Questo non solo è il suo primo brano da Stella, pubblicato nel 2019, ma è anche il primo con Lebonski 360°, etichetta discografica di Salmo distribuita da Sony Music.
Follia mostra così a tutto il mondo chi è Shari. Un’artista dalla voce delicata, ma calda e carica di sentimento, in un brano con una produzione importante, realizzata da Salmo. Con questo singolo la cantante vuole dimostrare la sua nuova direzione musicale.
L’oscurità di una relazione e il beat di Salmo
Il brano racconta i lati più oscuri di una relazione, dove troviamo “schegge di follia” quasi impazzite, cadute a terra. Qui Shari va a sottolineare quegli atteggiamenti e quelle parole (sei mia, sei mia), che spesso possono diventare fucili e proiettili. La follia di cui parla l’artista è qualcosa che ti prende e ti consuma da dentro, come quando “mi amavi e poi impazzivi / urlavi ma non dicevo niente”.
Follia, scritta dalla stessa Shari, è un viaggio accompagnato dalla produzione del rapper sardo, che riesce a rendere perfettamente il significato di “follia”, con un beat ipnotico, a tratti quasi disturbante, che riesce a far immergere chi lo ascolta in un vortice di sensazioni ed emozioni difficili da gestire.
Shari, con questo singolo, dimostra di avere carattere e la stoffa che serve per farsi strada nel mondo discografico odierno, con la sua voce avvolgente e la sua scrittura che, siamo sicuri, sarà capace di raccontare anche tantissime altre sfaccettature della vita.