Addio a Lina Wertmüller, indimenticabile donna d’arte
La regista, sceneggiatrice e autrice si è spenta nella sua casa di Roma all’età di 93 anni
Si è spenta nella sua casa di Roma all’età di 93 anni Lina Wertmüller. Al secolo Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich, nata nel 1928, Lina è stata la prima donna a ricevere una nomination agli Oscar per la miglior regia. Il film in questione era Pasqualino Settebellezze del 1977, ma non fu l’unico esempio del grande carattere artistico di questa incredibile donna.
Ci sono anche titoli rimasti nella storia come Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto e tanti altri film che hanno visto accanto a lei la presenza fissa dell’attore Giancarlo Giannini. Ma fu anche sceneggiatrice e autrice per il cinema, la TV e il teatro, arrivando a scrivere anche la prima edizione di Canzonissima o a doppiare cartoni animati Disney, come Mulan.
La sua vicinanza alla musica la porta a diventare anche autrice di canzoni di successo, come Mi sei scoppiato dentro il cuore scritta per Mina. Non solo: Lina Wertmüller ha firmato altri progetti importanti, come la colonna sonora dello sceneggiato TV sulla storia di Gian Burrasca, nel quale fu protagonista Rita Pavone. Indimenticabile, quindi, un brano come Viva la pappa col pomodoro, ma anche altre famosissime canzoni come Il Geghegè, scritta per la stessa Rita Pavone insieme a Bruno Canfora.
Nel 2019 Lina Wertmüller ha ricevuto l’Oscar alla carriera ed è stata premiata durante la cerimonia tenutasi nell’anno successivo, commentando il premio con le parole: «Bisogna cambiare il nome a questa statuetta. Chiamiamolo con un nome di donna, Anna». Un contributo senza dubbio irripetibile, a cui sarà per sempre grata l’arte italiana.