Toto Cutugno, Celentano ricorda la nascita de “L’Italiano”
Il Molleggiato ha raccontato un aneddoto sulla più celebre canzone dell’artista scomparso ieri a 80 anni
Tra i molti artisti che nelle ultime ore hanno condiviso un ricordo su Toto Cutugno, scomparso ieri all’età di 80 anni dopo una lunga malattia che lo aveva tenuto lontano dalle scene, c’è stato anche Adriano Celentano. Il Molleggiato ha condiviso un aneddoto sulla canzone più celebre del cantautore, L’Italiano, che Toto Cutugno aveva scritto per lui e che Celentano rifiutò, come il cantautore raccontò ai microfoni di Che tempo che fa nel 2018. «Ciao Toto, ricordo che eravamo in macchina… una Cinquecento, credo, e tu insistevi perché io cantassi L’Italiano. Una superbomba appena ultimata la notte prima che ci vedessimo», ricorda Adriano Celentano.
«”Non ho dormirò tutta la notte”, mi dicesti, “pensando al successo che faremo. Tu come interprete e io come autore”. Il brano era davvero forte!!! Ma ciò che più di tutto mi frenava era proprio la frase più importante: io sono un italiano vero», continua Celentano rievocano il momento in cui Toto Cutugno gli propose di interpretare uno dei simboli dell’italianità nel mondo. «Una frase oltretutto insostituibile, in quanto è proprio su questa che si regge l’intera impalcatura di quella grande opera. E io sentirmi pronunciare “Sono un italiano vero” mi sembrava di volermi innalzare», racconta spiegando il motivo per cui ha rinunciato alla canzone.
La dedica di Adriano Celentano a Toto Cutugno
«Lui non credeva alle sue orecchie. “Ma non capisci che è proprio questo il punto! Io l’ho scritta pensando a te, perché tu sei davvero un italiano vero”. “Lo so”, gli dissi, “però non mi va di dirlo io”. Non sempre, ma a volte la troppa scrupolosità si può trasformare in una cazzata mondiale. Però nonostante tu l’abbia cantata come l’avrei cantata io, se oggi dovessi ricantarla la canterei esattamente come l’hai cantata tu! Eri e rimarrai un grande indimenticabile. Ti voglio bene, Adriano», chiosa dedicando un pensiero d’affetto a Toto Cutugno.