News

Amadeus: «I miei Sanremo non sono mai stati politici»

Il presentatore si è definito una persona libera e ha assicurato di non aver mai ricevuto pressioni politiche nella scelta dei cantanti in gara

Autore Billboard IT
  • Il4 Settembre 2023
Amadeus: «I miei Sanremo non sono mai stati politici»

Amadeus (ph. Maria Laura Antonelli / AGF)

Amadeus, intervistato dal Corriere della Sera, ha parlato del suo ruolo di direttore artistico del Festival di Sanremo. La discussione ha riguardato anche la passata edizione e le polemiche nate in seguito all’esibizione di Rosa Chemical durante la quale era avvenuto il tanto discusso bacio con Fedez. Alla domanda sulla possibilità di un’edizione prima di imprevisti e “anestetizzata”, il conduttore ha risposto in modo perentorio: «Io invito al Festival chi penso abbia una bella canzone da proporre, non faccio un esame o dei colloqui preliminari, non chiedo la tessera elettorale».

Amadeus ha voluto sottolineare la mancanza di interferenze da parte della politica nel suo lavoro. «Non ho mai avuto rapporti con la politica […] in passato sono stato attaccato da tutti: dalla destra e dalla sinistra, dal centrodestra e dal centrosinistra, quindi vuol dire che sono una persona libera. E penso che sia giusto che la politica non si occupi dai palinsesti».

Il prossimo Sanremo sarà l’ultimo di Amadeus

Amadeus, giunto al quinto Festival consecutivo, eguaglierà il record di Pippo Baudo e Mike Bongiorno. Il presentatore non ha però intenzione di superarlo: «Sono onorato di essere vicino a due giganti, inimitabili, della tv. Ma questo è il mio ultimo Sanremo, mai mi sognerei di fare il sesto di seguito». La 74a edizione introdurrà delle novità importanti, tra queste i cantanti che nella seconda e nella terza serata si presenteranno a vicenda. “Non so se è un’idea geniale ma sinceramente non ho pensato ai costi anche perché ogni anno non ho speso un centesimo in più rispetto al budget di Sanremo, a fronte di un introito pubblicitario che è aumentato di anno in anno” ha raccontato il presentatore.

Nessun indizio ovviamente sugli artisti in gara all’Ariston che per la prima volta si esibiranno tutti già nella prima serata. «È presto. Le proposte si concentrano soprattutto tra ottobre e novembre – ha spiegato Amadeus – Posso prevedere una presenza notevole. L’anno scorso ho ascoltato 300 brani, quest’anno penso arriveremo a 400». Non resta che aspettare.

Share: