Amadeus lascia ufficialmente la Rai

Le voci circolavano insistentemente da qualche settimana e ora la notizia è ufficiale: Amadeus lascia la Rai. A sancire il “divorzio” con la rete l’incontro tra il conduttore e il direttore generale di Viale Mazzini, Giampaolo Rossi. Come si apprende da Ansa, “quello tra Amadeus e Rossi è stato un incontro cordiale. Il presentatore ha ufficializzato la sua decisione di non rinnovare il contratto con la Rai, in scadenza a fine agosto, per affrontare nuove sfide professionali”.

Sembra dunque a un passo l’approdo di Amadeus dalla Rai al Nove di Warner Bros. Secondo alcune indiscrezioni, l’operazione avrebbe un valore di 100 milioni di euro per un piano quadriennale che prevede una striscia quotidiana di access time e un format musicale sul modello di X Factor in prime time. La cifra, non lontana dai compensi della Rai, lascerebbe presagire che la decisione di Amadeus non avrebbe a che fare con i soldi, ma – come riporta Open – “dalla voglia di sperimentare e dal ruolo organizzativo che gli promette Warner”.

I rumor dell’addio di Amadeus alla Rai sono stati accompagnati da alcuni retroscena prontamente smentiti dalla rete. Come ad esempio le pressioni per avere Povia a Sanremo, fino alla “regia” di Mogol per i suoi format. Passando dai pranzi con Pino Insegno per il “passaggio del testimone”. Secondo quanto si legge su Open, “Discovery ha convinto Amadeus per la coerenza industriale ed editoriale e per il percorso di crescita avviata dal Nove”.

Dopo l’addio alla Rai, chi sostituirà Amadeus a Sanremo?

E in tutto ciò si pensa già a chi potrebbe sostituirlo alla conduzione del Festival di Sanremo dopo cinque edizioni che hanno collezionato numeri da capogiro. In cima alla lista dei papabili secondo i bookmaker ci sarebbe Carlo Conti, seguito da Alessandro Cattelan, Stefano De Martino, Gerry Scotti e Maria De Filippi.