Andrea Bocelli annuncia un nuovo progetto di beneficienza ad Haiti
Il tenore italiano è stato insignito dell’Inclusion Award dalla Ruderman Family Foundation per l’impegno a costruire delle nuove scuole ad Haiti
Foto di Luca Rosetti
Andrea Bocelli è il destinatario del Morton E. Ruderman Award nella categoria Inclusion 2024, assegnato dalla Ruderman Family Foundation. L’artista viene premiato per la sua carriera e per il suo lavoro filantropico attraverso la Andrea Bocelli Foundation. Bocelli riceverà formalmente il premio quando sarà a Boston nel corso dell’anno, in concomitanza con il suo tour per le vacanze del 2024. La Andrea Bocelli Foundation (ABF) riceverà un contributo di 100.000 dollari per aiutare la ricostruzione delle scuole ABF in tutta Haiti.
“Che sia attraverso il mio percorso personale, la mia carriera musicale o i miei progetti filantropici, ho sempre dato la priorità al dare voce a chi non ha voce per restituire al mondo tutto ciò che di buono ho ricevuto, in modo che i membri meno fortunati o più vulnerabili della nostra società abbiano la possibilità di ottenere una vita piena di opportunità e bellezza”, ha dichiarato Andrea Bocelli nel comunicato di accettazione dell’Inclusion Award. “È quindi un grande onore ricevere questo premio dalla Ruderman Family Foundation, un’organizzazione che condivide la mia visione del mondo sia nelle parole che nei fatti. Insieme, continueremo a lavorare per costruire un mondo migliore di quello che abbiamo trovato”.
La fondazione di Andrea Bocelli
La ABF, insieme al partner locale Foundation St. Luc, ha già aiutato a ricostruire diverse scuole ad Haiti in cinque delle comunità più povere e remote, offrendo accesso all’istruzione a più di 3.500 studenti ogni giorno. Da quando Andrea Bocelli ha istituito la sua fondazione ha raccolto 70 milioni di euro, ha finanziato 10 scuole ad Haiti e in Italia. Ha inoltre migliorato l’accesso all’acqua per oltre 400.000 persone.
“Sia nella sua carriera musicale che nel suo lavoro filantropico, Andrea Bocelli ha dimostrato inequivocabilmente che con la perseveranza si possono raggiungere anche gli obiettivi e i sogni più ambiziosi”. Jay Ruderman, presidente della Ruderman Family Foundation, si è espresso così sulla premiazione di Bocelli.
Il Morton Ruderman Award
Il premio, giunto alla sua decima edizione, è stato intitolato a Morton E. Ruderman, fondatore della Ruderman Family Foundation. Tra i precedenti destinatari del premio, che sono stati premiati specificamente per aver portato un cambiamento sul tema dell’inclusione, figurano l’attrice premio Oscar Marlee Matlin, l’ex senatore degli Stati Uniti Tom Harkin e i registi Peter e Bobby Farrelly (Peter Farrelly ha vinto due Oscar nel 2019 per aver co-prodotto e co-scritto Green Book).
Molti altri vincitori del premio sono stati riconosciuti per il loro impegno nel ridurre lo stigma che circonda la salute mentale, tra cui l’attrice Eva Longoria, l’attrice e cantante Selena Gomez, il cinque volte vincitore dell’All-Star Games dell’NBA Kevin Love, l’attore nominato agli Oscar Taraji P. Henson e l’olimpionico Michael Phelps.
Bocelli, tenore di fama mondiale, ha collezionato nove album nella top 10 della Billboard 200, tra cui Si, che ha debuttato al n. 1 nel novembre 2018. Cinque dei suoi album hanno registrato un anno intero o più nella classifica degli album più importanti di Billboard. Romanza (91 settimane), Sogno (72), Aria – The Opera Album (69), Amore (59) e My Christmas (52). L’unico successo di Bocelli nella Billboard Hot 100 è stata una collaborazione del 2010 con Mary J. Blige, un remake del classico di Simon & Garfunkel del 1970 Bridge Over Troubled Water.
