Andy Fletcher, cofondatore dei Depeche Mode, muore a 60 anni
Il membro della band è stato per decenni il collante del gruppo. L’annuncio sui social del gruppo
Andy Fletcher è morto ieri, 26 maggio, a 60 anni. È stato uno dei membri fondatori dei Depeche Mode, ed è inserito nella Rock and Roll Hall of Fame. La prematura scomparsa è stata annunciata attraverso gli account social della band, che ha dichiarato di essere “scioccata e colma di un’immensa tristezza” per la morte del compagno e amico.
Fletcher, spesso chiamato dalla band e dai fan “Fletch”, era uno dei tre membri del gruppo synth-rock campione d’incassi fin dalla sua formazione nel 1980. Il nucleo creativo dei Depeche Mode per la maggior parte della carriera è stato costituito dall’autore principale Martin Gore e dal frontman Dave Gahan. Andy Fletcher è stato un jolly per il gruppo nel corso degli anni, occupandosi del basso e dei sintetizzatori quando necessario, soprattutto dal vivo.
Fletcher si è anche fatto carico di buona parte delle responsabilità commerciali e legali della band. I Depeche Mode infatti non hanno avuto un manager ufficiale fino al 1994, quando Jonathan Kessler ha firmato ufficialmente con loro. Dopo l’uscita del chitarrista e polistrumentista Alan Wilder nel ’95, che ridusse il complesso ad un trio, Andy Fletcher assunse sempre più rilevanza. Divenne infatti intermediario e “voto di spareggio” tra Martin Gore e Dave Gahan.
Tuttavia, senza una ruolo ufficiale all’interno della band e senza crediti di scrittura in alcuna canzone, il ruolo effettivo del musicista nei Depeche Mode è stato spesso oggetto di speculazioni. Un video di mezz’ora su YouTube intitolato “Cosa fa esattamente Fletch?” ha superato le 143.000 visualizzazioni. Lo stesso Andy Fletcher si è prestato allo scherzo nel corso degli anni. Nel documentario “101” del ’89 affermava che «Martin è l’autore delle canzoni, Alan è il bravo musicista, Dave è il cantante… e io non faccio nulla».
— Depeche Mode (@depechemode) May 26, 2022