“Modern Girl”, il nuovo singolo dei Bleachers è nella colonna sonora di Sex Education 4
La band di Jack Antonoff torna con una nuova canzone, in attesa del prossimo album al quale stanno già lavorando
Foto di Alex Lockett
I Bleachers, la band indie capitanata da Jack Antonoff, sono tornati con Modern Girl, canzone che fa parte della colonna sonora della quarta e ultima stagione di Sex Education rilasciata oggi da Netflix. Il nuovo brano è stato presentato per la prima volta ieri in anteprima su BBC Radio 1 come Hottest Record di Clara Amfo, volto noto del programma.
Modern Girl è una canzone in pieno stile Bleachers: strumentazione energica, ritornello travolgente e la voce di Jack Antonoff. Immancabili anche gli ottoni che fin dai primi lavori hanno sempre caratterizzato i brani della band. I Bleachers stanno lavorando al nuovo album, il quarto di inediti, che conterrà anche il singolo della soundtrack di Sex Education. Lo scorso mese i Bleachers hanno invece pubblicato Live at Radio City Music Hall, un disco dal vivo registrato nel luglio del 2022 in occasione del concerto sold out a New York.
Bleachers, la band di Jack Antonoff
La storia dei Bleachers inizia nel 2014, quando Jack Antonoff, dopo l’esperienza con i Fun, decide di intraprendere un progetto indie pop. L’esordio avviene nello stesso anno con il primo album Strange Desire che contiene hit di successo come I Wanna Get Better. Nel 2017 esce il sophomore Gone Now, considerato tra i migliori album dell’anno, e contenente il singolo Don’t Take the Money.
L’ultim album di inediti è uscito nel 2021. Take the Sadness Out of Saturday Night univa l’indie pop ad un inedito utilizzo dei synth, ma soprattutto aveva al suo interno i featuring con Bruce Springsteen e con Lana Del Ray, Chinatown e Secret Life.
Oltre ai successi con i Bleachers, Jack Antonoff è ormai uno dei produttori più influenti del panorama musicale mondiale. Negli ultimi anni ha scritto e prodotto album, tra gli altri, per Taylor Swift, The 1975, Lana Del Ray, St. Vincent e Lorde. Antonoff può vantare 8 Grammy Awards: due vinti con i Fun mentre i restanti sei come produttore. L’ultimo in ordine di tempo nel 2023 come produttore non classico dell’anno, riconoscimento già vinto l’anno precedente.
