Bruce Springsteen al comizio di Kamala Harris: «Trump corre per diventare un tiranno»
Il Boss ha suonato tre canzoni per i 20mila spettatori democratici della Georgia: “The Promised Land”, ‘Land of Hope and Dreams’ e ‘Dancing in the Dark’
Bruce Springsteen ha sostenuto la candidata democratica alle presidenziali Kamala Harris in un comizio tenutosi giovedì sera a Clarkston, in Georgia, eseguendo tre canzoni e ponendosi in netta opposizione all’avversario di Harris, il candidato repubblicano alle presidenziali Donald Trump.
Bruce @Springsteen: Donald Trump wants to be a tyrant. He does not know what it means to be deeply American. I am urging all who believe in the American way to join me in voting for Kamala Harris and Tim Walz pic.twitter.com/HSkwKKXOmz
— Kamala HQ (@KamalaHQ) October 24, 2024
“Sono Bruce Springsteen e sono qui oggi per sostenere Kamala Harris e Tim Walz come presidente e vicepresidente degli Stati Uniti e per oppormi a Donald Trump e JD Vance”. Così ha detto il Boss tra gli applausi scroscianti all’inizio del suo discorso nel James Hallford Stadium fuori Atlanta. Il rocker ha poi suonato tre canzoni per i 20mila democratici presenti. The Promised Land, Land of Hope and Dreams e Dancing in the Dark, che ha raggiunto la posizione n. 2 della Billboard Hot 100 nel 1984 e che rappresenta la canzone più alta della sua carriera.
“Voglio un presidente che rispetti la Costituzione”, ha aggiunto Bruce Springsteen nelle sue osservazioni. “Che non minacci ma voglia proteggere e guidare la nostra grande democrazia, che creda nello stato di diritto e nel trasferimento pacifico del potere. E che si batterà per il diritto di scelta delle donne. E che vuole creare un’economia di classe media che sia al servizio di tutti i nostri cittadini. C’è un solo candidato in queste elezioni che ha a cuore questi principi: Kamala Harris”.
Bruce Springsteen: «Trump non capisce la storia di questo Paese»
“È in corsa per diventare il 47° presidente degli Stati Uniti”, ha proseguito Bruce Springsteen, “mentre Donald Trump si candida ad essere un tiranno americano. Non capisce il Paese, la sua storia o cosa significhi essere profondamente americani. Ecco perché il 5 novembre voterò per Kamala Harris e Tim Walz. Invito tutti coloro che credono nello stile americano a unirsi a me”.
Dopo il mini-concerto e il discorso di Springsteen, sono seguiti i discorsi dell’ex presidente Barack Obama – che all’inizio della settimana è stato presentato da Eminem a un raduno a Detroit – e del vicepresidente Harris.