Quei 18 dollari che cambiarono la storia della musica: addio ad Adele, la madre di Bruce Springsteen
La madre del Boss è scomparsa a 98 anni. Era stata lei a comprare la prima chitarra al rocker. Il ricordo di Cesare Corti Galeazzi che l’ha conosciuta
Bruce Springsteen lo ha annunciato ieri sera, postando un dolce video su Instagram di lui mentre balla con che sua mamma Adele sulle note di In the Mood di Glenn Miller: Adele Zirilli è morta a 98 anni. “Adele Springsteen – 4 maggio 1925 – 31 gennaio 2024”, ha scritto nella didascalia della clip. Originaria di Brooklyn, New York, Adele era un’orgogliosa sostenitrice della musica del figlio e a volte si univa a lui sul palco durante i suoi concerti per ballare. D’altronde era stata lei a comprargli la prima chitarra, per 18 dollari, iniziandolo alla musica. 18 dollari che hanno cambiato la storia del rock.
Addio ad Adele, la mamma di Bruce Sprigsteen: il ricordo di chi l’ha conosciuta
Cesare Corti Galeazzi ha consociuto personalmente Adele, la mamma di Bruce Springsteen. Di lei conserva un ricordo vivido e dolce, di una donna rivoluzionaria e incredibilmente forte. Ad Adele Cesare scattò la foto a corredo di questo articolo, immagine che Bruce conserva ancora in casa.
Il ricordo di Cesare Corti Galeazzi
Adele Zirilli, di origini campane, aveva 98 anni ed era da tempo malata di alzheimer. Ha dedicato la sua vita alla famiglia, sposando un uomo scontroso, asociale, malato di depressione. Ha avuto tre figli.
Ha lavorato spaccandosi la schiena per tutta la sua vita, sopportando tutto, anche l’assenza di riscaldamento nella loro casa. I soldi erano pochissimi e l’unico evento della settimana era andare a messa la domenica.
Ma era fiera, orgogliosa, sorridente, tenace. E soprattutto amava ballare! Oh se amava ballare!
A metà degli anni 60, raccolse 18 dollari e si convinse a comperare una chitarra per il figlio bruce. Fu un grande sacrifico destinare quella somma di denaro a un bene non di prima necessità. Ma fu un regalo rivoluzionario, per la sua famiglia e (poi) per centinaia di milioni di persone. L’avevo conosciuta a Parigi nel 2012 ed era amabile e sorridente. Grazie per quella chitarra, Adele!