Cardi B e le molestie subite dai sostenitori di Trump
Fresca di scontro con Candace Owens, la rapper Cardi B è solo l’ultima artista ad aver avuto problemi con i supporter del Presidente degli Stati Uniti
Cardi B è andata in diretta su Instagram per spiegare perché continuerà a parlare contro Donald Trump e perché continuerà a incoraggiare i fan a votare nelle prossime elezioni.
«Non ho intenzione di mostrare la mia faccia in questo video. Ho un aspetto di merda, e mi sento una merda. Sono un po’ malata,» ha iniziato durante la sessione live non pianificata nella serata di domenica 6, spinta da una zuffa su Twitter con Candace Owens, attivista conservatore e sostenitrice di Trump.
«Non è un segreto che io usi la mia piattaforma per spingere le persone a votare. Amo la politica. Io sostengo il partito democratico. Tutti sanno che non ho niente da spartire con Trump», ha detto Cardi B su Instagram Live.
Le molestie dei pro-Trump
La rapper ha poi aperto una parentesi su come affrontare le molestie da parte dei seguaci di Trump.
«Mi stanno denigrando», ha detto. «Mi prendono in giro. Li ignoro. Non me ne frega un cazzo. Lasciate che vi dica una cosa. È talmente una merda che un sostenitore di Trump ha postato il mio indirizzo e ha incoraggiato le persone a condividere la posizione della mia casa, per darle fuoco. Ho letteralmente assunto un investigatore privato, fornendogli un mandato per arrestare questo ragazzo. Questo ragazzo era un fottuto adolescente. I suoi genitori erano scossi, cazzo».
Gli attacchi di Candace Owens
Cardi B ha poi risposto ai commenti di Owens sulla recente intervista con Joe Biden.
«Joe Biden ti ha usato. Bernie Sanders ti ha usato. Nessuno dei due ama o conosce la tua musica. Pensano che tu sia stupida», ha twittato Owens domenica. «Quando ti attieni alla musica, puoi rimanere da sola. Quando ti diletti in politica, sarai chiamata fuori per ignoranza dei programmi», ha detto Owens in un altro tweet.
«Proprio come posso spingere la gente a sco*are e divertirsi, facendo sentire tutte delle bad bitch, posso anche incoraggiare milioni di follower ad andare a votare», ha replicato Cardi nel suo video dal vivo.
«Stai dicendo che Joe Biden è compiacente perché sta usando una figura popolare come me» ha detto Cardi. «Ma il vostro presidente, il tizio che ami così tanto, non è da meno».
«Lascia che ti dica una cosa, stronza» ha continuato . «Pago un macello di tasse. Sono una buona americana».
Cardi B ha poi mostrato un video che sua sorella Hennessy le ha inviato. Nella clip, si vede una coppia di bianchi litigare con lei su una spiaggia degli Hamptons «perché sono una coppia gay afro/ispanica».
La rapper ha ribadito: «Non importa quanto guadagno, non importa quanto lavoro, non posso essere un’americana libera. Mia sorella non può essere una fottuta americana libera. C’è questo fottuto Trump che spinge le famiglie a molestare due lesbiche. Che cazzo!?».
La battaglia continua
«Continuerò a dire ai miei milioni di follower di votare finché il tuo presidente non uscirà di qui», ha promesso Cardi B prima di tornare a bere un po’ di brodo di pollo. «Sono stanca di questa storia».
A seguire, la risposta su Instagram Live di Owens:
«Continui a dire di avere una canzone al numero 1. Non vuol dire un cazzo. A nessuno importa di una canzone sulla tua f**a bagnata. Mi scuso per il linguaggio con i miei follower… Questo non ha nulla a che fare con l’America Nera e chiunque tu stia aiutando o meno».
«Tu odi Trump perché ti hanno detto di odiare Trump… Pensi di doverlo fare solo perché sei un burattino», ha detto a Cardi B.