Murder Capital, cancellati due concerti in Germania per il sostegno alla Palestina
Il motivo? La band irlandese aveva espresso la volontà di esporre sul palco la bandiera palestinese, un gesto che i locali coinvolti hanno chiesto loro di evitare
Murder Capital
Così come era già successo precedentemente ai Kneecap, anche per i Murder Capital due concerti previsti in Germania nel weekend sono stati cancellati. Il motivo? I Murder Capital avevano espresso la volontà di esporre sul palco la bandiera della Palestina, un gesto che i locali coinvolti hanno chiesto loro di evitare. Di fronte al rifiuto del gruppo di cedere a tale richiesta, le due date – sabato 10 maggio al Gretchen di Berlino e domenica 11 al Gebäude 9 di Colonia – sono state annullate.
A Berlino, nonostante la cancellazione ufficiale del concerto, i Murder Capital hanno comunque deciso di incontrare il pubblico: si sono esibiti all’esterno del locale in una breve performance acustica. Durante l’intervento, il frontman dei Murder Capital, James McGovern, con la bandiera della Palestina in mano, ha spiegato la scelta della band: «Siamo arrivati stamattina a Berlino e non avevamo idea che non fosse consentito sventolare questa bandiera. Abbiamo discusso a lungo su cosa fosse giusto fare, ma la decisione è stata abbastanza semplice: non l’avremmo tolta dal palco».
Il cantante ha ribadito che il gesto ha una valenza sia politica sia umanitaria: «La gente muore ogni giorno, anche in questo momento. Per noi non è solo un simbolo politico. È un atto di solidarietà. Abbiamo mostrato questa bandiera tantissime volte, sarebbe stato ipocrita rimuoverla solo per farci accettare da un locale». McGovern ha poi aggiunto: «Ci piacerebbe che arte, teatro e musica fossero spazi liberi dalla politica, ma purtroppo non è il mondo in cui viviamo».
I Murder Capital non rinunciano nemmeno a Colonia
La situazione si è ripetuta il giorno successivo a Colonia. In un post su Instagram, la band ha raccontato di essere arrivata nella città tedesca sperando che l’episodio berlinese fosse un caso isolato. Ma anche il Gebäude 9 ha vietato la presenza della bandiera sul palco. Non riuscendo a trovare una sede alternativa, i Murder Capital hanno optato per un’altra performance acustica all’aperto, questa volta in un parco.
Quelle tedesche erano le uniche due date previste in Germania per il tour europeo della band. Dopo la tappa milanese del 5 maggio, il gruppo si esibirà nei prossimi giorni a Bruxelles, per poi proseguire in Olanda, Francia, Grecia e infine Irlanda. Il 19 agosto è attesa la loro partecipazione all’Ama Music Festival di Romano d’Ezzelino (provincia di Vicenza), in cartellone insieme a Vampire Weekend e Diiv.
I Murder Capital non sono nuovi a posizioni esplicite su temi politici e sociali. Il ricavato del loro recente singolo Love of Country, un brano dichiaratamente contro i nazionalismi, è stato interamente devoluto a Medical Aid for Palestinians.
