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Diddy potrebbe avere una riduzione della pena: ecco come

La questione sul caso però resta molto più spinosa. Nel frattempo il rapper chiede la grazia al presidente Trump

  • Il9 Ottobre 2025
Diddy potrebbe avere una riduzione della pena: ecco come

Donald Trump e DIddy (foto di Ron Galella Collection / Getty Images)

Sean “Diddy” Combs ha ottenuto l’approvazione di un giudice per partecipare al programma di riabilitazione dalla tossicodipendenza all’interno del sistema carcerario federale, mentre sconta la sua pena per crimini legati alla prostituzione. Così Diddy potrebbe avere una riduzione della pena.

La riduzione della pena di Diddy

Il giudice Arun Subramanian ha dichiarato, in un’ordinanza di mercoledì 8 ottobre, che Combs ha i requisiti per accedere al Residential Drug Abuse Program del Bureau of Prisons, noto come RDAP. Combs è detenuto in una struttura carceraria preventiva sin dal suo arresto avvenuto lo scorso anno. La settimana scorsa Diddy è stato condannato ad altri tre anni di carcere per aver organizzato maratone sessuali alimentate da droghe, conosciute come “freak-offs” tra le sue fidanzate e accompagnatori maschili.

Sebbene il rapper abbia negato con forza che i suoi “freak-offs” violassero la legge federale, i suoi avvocati hanno ammesso durante il processo che «ha ovviamente un problema di droga». Il team legale di Combs ha scritto in una recente lettera al tribunale che il programma di trattamento della durata di nove mesi lo aiuterebbe ad «affrontare i problemi legati all’abuso di sostanze», e i pubblici ministeri non si sono opposti alla richiesta.

Combs non ha ancora un carcere assegnato dove scontare il resto della sua pena. I suoi avvocati hanno richiesto che vada al penitenziario di Fort Dix (New Jersey). Dall’altra parte l’RDAP è offerto in oltre 50 complessi carcerari federali in tutto il paese.

Per alcuni detenuti, l’RDAP offre un vantaggio allettante: i partecipanti che completano con successo il programma possono ridurre la loro pena fino a un anno. Ma c’è un però. Solo i “rei non violenti” possono beneficiare di questo tipo di rilascio anticipato, e non è chiaro se Combs rientri in questa categoria.

Il caso Combs

I pubblici ministeri sostengono che Combs abbia fatto affidamento su una “violenza incontrollata”. Ciò include un video ormai tristemente noto in cui picchia Cassie Ventura in un hotel per costringere la donna a partecipare ai “freak-offs”. Il giudice Subramanian sembrava concordare durante l’udienza di condanna, affermando che l’attività legata alla prostituzione svolta dal rapper equivaleva a una forma di “soggiogamento”.

Gli avvocati di Combs, da parte loro, hanno insistito sul fatto che la giuria ha respinto l’ipotesi della violenza, assolvendo il loro assistito dalle accuse più gravi di associazione a delinquere e traffico sessuale. Secondo la difesa, il fatto che Combs sia stato condannato solo per prostituzione interstatale dimostra che i cosiddetti “freak-offs” erano incontri sessuali pienamente consensuali.

Diddy chiede la grazia a Trump

Il vero significato del verdetto misto nel caso Combs è una questione legale spinosa. Esperti legali hanno detto a Billboard che resta oggetto di dibattito. Infatti, quanto delle violenze citate dai pubblici ministeri durante il processo debbano essere considerate parte della condanna per prostituzione.
Questa questione sarà probabilmente esaminata da un tribunale superiore durante il ricorso che Combs intende presentare, così come dal Bureau of Prisons, che dovrà decidere se egli ha diritto o meno alla liberazione anticipata tramite RDAP.

Il team legale di Combs si sta ora preparando a presentare il tanto atteso ricorso. Nel frattempo, stanno anche facendo pressione per ottenere la grazia da parte del presidente Donald Trump. Il presidente ha confermato che lunedì 6 ottobre il rapper ha effettivamente chiesto la clemenza presidenziale.

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