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Diddy a processo è stato assolto dalle accuse più gravi

Il magnate del rap è stato condannato per prostituzione illegale: il sostegno di Kesha verso Cassie Ventura dopo la sentenza

  • Il3 Luglio 2025
Diddy a processo è stato assolto dalle accuse più gravi

Sean Diddy Combs (foto di Paras Griffin/Getty Images)

Durante il processo Sean “Diddy” Combs è stato condannato per prostituzione illegale. Ma ha evitato le accuse più gravi di traffico sessuale e associazione a delinquere, che avrebbero potuto comportare una pena detentiva molto più lunga. La giuria del tribunale federale di New York ha deliberato per poco più di due giorni prima di dichiarare Combs colpevole di aver trasportato lavoratrici del sesso attraverso i confini statali per feste in hotel di più giorni chiamate “freak-off”. Tuttavia, la giuria non ha ritenuto ci fossero abbastanza prove sul fatto che Combs abbia commesso traffico sessuale costringendo le donne a partecipare a queste feste. Né che il rapper e i suoi collaboratori gestissero un’organizzazione criminale.

Questa parziale assoluzione rappresenta una vittoria significativa per Combs. Se fosse stato riconosciuto colpevole di tutte le accuse, avrebbe rischiato una pena minima di 15 anni e una massima dell’ergastolo. Per le sole accuse legate alla prostituzione, la condanna non prevede una pena minima obbligatoria e può comportare fino a 20 anni di carcere.

Il verdetto rappresenta il culmine della caduta in disgrazia di Combs. Iniziata quando la cantante Cassie Ventura ha presentato una causa civile nel novembre 2023, accusandolo di gravi abusi. Combs ha rapidamente raggiunto un accordo con Ventura per 20 milioni di dollari, ma ciò ha scatenato una valanga di cause simili. Le azioni legali civili si sono poi trasformate in un’indagine penale, e Combs è stato incriminato e arrestato nel settembre 2024.

Le accuse contro Diddy durante il processo

Durante il processo durato sette settimane, Diddy è stato accusato di aver usato il suo impero musicale per gestire una rete criminale, come definito dalla legge federale RICO (Racketeer Influenced and Corrupt Organizations Act), solitamente usata contro mafiosi e cartelli della droga.

I procuratori hanno affermato che Combs e i suoi collaboratori avrebbero commesso crimini come rapimento, corruzione, spaccio di droga e incendio doloso (quest’ultimo riferito al presunto incendio dell’auto di Kid Cudi nel 2012). Combs avrebbe inoltre utilizzato forza e minacce per costringere Ventura e un’altra donna, nota come “Jane”, a partecipare ai freak-off – che secondo l’accusa costituivano traffico sessuale.

Ventura e Jane hanno testimoniato per diversi giorni descrivendo gli abusi subiti. La giuria ha visto un video di sorveglianza ormai famoso in cui si vede Combs colpire Ventura con un calcio in un corridoio d’hotel e trascinarla per i capelli in una stanza dove si svolgeva un freak-off. Decine di altri testimoni hanno parlato, tra cui ex dipendenti di Combs e amici e parenti delle presunte vittime.

Gli avvocati di Combs hanno sostenuto per tutta la durata del processo che, sebbene Combs abbia commesso alcuni atti di violenza domestica deplorevoli, i suoi dipendenti non erano parte di un’organizzazione criminale. E sia Ventura che Jane avevano consentito volontariamente a tutti gli incontri sessuali.

La difesa si è concentrata molto su messaggi in cui Ventura e Jane esprimevano affetto romantico verso Combs e entusiasmo per i freak-off. Combs non ha testimoniato in aula e i suoi avvocati non hanno presentato testimoni, ma hanno condotto interrogatori incrociati molto intensi durante tutto il processo. Diddy probabilmente farà ricorso una volta che la condanna sarà definitiva. Deve anche affrontare decine di cause civili intentate contro di lui negli ultimi due anni, che potrebbero comportare ingenti risarcimenti economici.

Le parole della difesa

L’avvocato della difesa, Marc Agnifilo, ha dichiarato durante una conferenza stampa la sera di mercoledì che il verdetto rappresenta “una grande vittoria”. E che Combs è “assolutamente innocente” per quanto riguarda il traffico sessuale e l’associazione a delinquere. “Non lo dico più solo io: ora è il verdetto della nostra giuria”, ha detto Agnifilo ai giornalisti fuori dal tribunale. “Oggi è una vittoria delle vittorie per Sean Combs e per il nostro team legale.”

L’Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti per il Distretto Sud di New York ha rilasciato una dichiarazione dopo il verdetto. “I crimini sessuali lasciano cicatrici profonde sulle vittime. E la realtà inquietante è che questi crimini sono ancora troppo diffusi nella nostra società.”

“Le vittime subiscono abusi fisici e mentali devastanti, con traumi duraturi,” ha dichiarato l’ufficio del procuratore. “I cittadini americani vogliono che questa piaga venga fermata e che i responsabili siano assicurati alla giustizia. Perseguire questi crimini richiede vittime coraggiose disposte a raccontare le loro storie. Noi e i nostri partner delle forze dell’ordine riconosciamo le difficoltà che le vittime affrontano e abbiamo adottato un approccio incentrato su di loro nell’indagare e perseguire questi casi.”

Le parole dell’avvocato di Cassie Ventura

L’avvocato di Ventura, Douglas Wigdor, ha commentato: “Anche se la giuria non ha ritenuto Combs colpevole di traffico sessuale nei confronti di Cassie oltre ogni ragionevole dubbio, lei ha aperto la strada a un verdetto di colpevolezza per trasporto a fini di prostituzione.”

“Raccontando la sua esperienza, Cassie ha lasciato un segno indelebile sia nell’industria dell’intrattenimento che nella lotta per la giustizia. Ribadiamo, senza riserve, che crediamo e sosteniamo la nostra cliente, che ha dimostrato coraggio esemplare durante tutto il processo. Ha mostrato forza indiscutibile e ha portato l’attenzione pubblica sulla realtà di uomini potenti nel nostro ambiente e sulla cattiva condotta che è rimasta impunita per decenni.” I rappresentanti di Combs non hanno risposto immediatamente a una richiesta di commento.

La solidarietà di Kesha a Cassie Ventura dopo il processo di Diddy

Dopo la sentenza, nonostante giorni di testimonianze contrarie da parte di Cassie Ventura, la cantante ha ricevuto il sostegno di qualcuno che sa bene cosa significhi vedere le proprie accuse di violenza sessuale affrontate in tribunale: Kesha. Poche ore dopo che il fondatore della Bad Boy Records è stato assolto, Kesha ha condiviso un messaggio di solidarietà con Cassie Ventura su X. “Cassie, io ti credo”, ha scritto. “Ti voglio bene. La tua forza è un faro per ogni sopravvissuto”.

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