Eurovision Song Contest 2018: vince Israele. Meta e Moro quinti
L’Eurovision Song Contest 2018 è stato vinto dall’israeliana Netta Barzilai con il brano “Toy”. Gli italiani Ermal Meta e Fabrizio Moro sono stati tra i più votati dal televoto da tutta Europa
Si chiude il sipario sull’Eurovision Song Contest 2018. A guadagnarsi il primo posto l’israeliana Netta Barzilai, venticinque anni, alla sua prima esperienza nel mondo discografico, con il brano Toy. Una canzone ritmata e dallo stile eccentrico, con un balletto che evidentemente ha conquistato il pubblico europeo. E che contiene una provocazione decisamente interessante sul concetto di “donna-oggetto”.
Inizialmente svantaggiata dai voti delle giurie degli altri paesi, l’Italia – rappresentata dalla coppia Ermal Meta e Fabrizio Moro – è stato il terzo paese più votato dal pubblico (dopo Israele e Cipro). L’esibizione della coppia vincitrice di Sanremo 2018 è stata l’ultima della serata. Sul palco con Ermal Meta e Fabrizio Moro nessun corpo di ballo e nessuna band, ma una continua proiezione del testo della canzone, tradotta in tutte le lingue del mondo. Questa scelta si è rivelata decisamente vincente, dato il grande affetto che il pubblico europeo ha dimostrato verso il nostro Paese e verso il brano Non Mi Avete Fatto Niente. Quinto posto, quindi, per Meta e Moro.
Come da tradizione, ogni edizione dell’Eurovision si svolge nel paese del vincitore dell’anno precedente. Quindi l’appuntamento per il 2019 è in Israele.