Fedez risponde a Conte, le Regioni chiedono capienze al 100%
La richiesta è quella arrivare ad ottobre ad una capienza dell’80% per poi, in tempi brevi, tornare a riempire al 100% i luoghi dello spettacolo
«Credo che gli artisti che si sono esposti, compreso me medesimo, non volessero ottenere delle risposte personalmente. Le risposte vanno date a quelle persone che non sono messe nelle condizioni di svolgere il loro lavoro da oltre due anni, con scarsissimi aiuti da parte dello Stato». A dirlo è Fedez, sulle sue Instagram stories, in risposta al videomessaggio pubblicato ieri dall’ex premier Conte. Questo dopo le polemiche sui suoi comizi elettorali, tra assembramenti e persone senza mascherina, e sulle richieste degli artisti di un ritorno al 100% delle capienze in breve tempo.
«Sono sicuro che domani la macchina della propaganda e i comizi con tre-quattromila persone, senza tampone e Green pass, continueranno. I concerti invece no. Tutto questo agli occhi di un lavoratore dello spettacolo potrebbe suonare come una grande ingiustizia» ha concluso Fedez.
Il cantante ha fatto riferimento, come detto, al messaggio di ieri del presidente del Movimento 5 Stelle: «Buongiorno Fedez. Mi rivolgo a te e agli artisti che, come te, in queste ore stanno lamentando le restrizioni per la cultura e lo spettacolo, mentre invece gli incontri della politica avvengono con piazze gremite di gente. Non va bene e infatti sono quattro o cinque giorni che lo sto dicendo in tanti punti stampa». E ha continuato: «Dobbiamo ripartire tutti insieme. La filiera della cultura, dello spettacolo ma anche degli eventi sportivi che ha tanto sofferto, deve poter ripartire. Non va bene portare la capienza all’80%, dobbiamo portarla al 100%. Dobbiamo ripartire forti, dobbiamo ripartire tutti insieme».
Le Regioni chiedono al Governo di tornare al 100% delle capienze
Utilizzare il Green pass per aumentare le capienze per gli spettacoli dal vivo all’80% per arrivare presto al 100%. Questa è la richiesta emersa ieri dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e rivolta al Governo. «Alla luce del successo della campagna vaccinale e con la diffusione delle certificazioni verdi riteniamo possibile superare gli attuali limiti di distanziamento. Questo per arrivare a fissare dal mese di ottobre un limite di capienza all’80% nei luoghi destinati allo spettacolo dal vivo». A dirlo è Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza e governatore del Friuli. «L’obiettivo è quello di arrivare in un breve arco temporale, se la curva epidemica darà indicazioni positive, ad una capienza al 100%».
Anche Dario Franceschini, ministro della Cultura, durante il Question Time alla Camera, ha risposto in merito alle iniziative per il superamento dei limiti di capienza nei luoghi dello spettacolo. «Domani avrà un’audizione con il Cts in cui cercherò di spiegare le buone ragioni che a mio avviso consentono di fare un passo avanti» ha spiegato Franceschini.
Cosmo: «Se il 30 settembre non avremo notizie positive dovremo uscire e prenderci le strade»
Anche Cosmo, da sempre in prima fila, ha commentato quanto accaduto ieri. Sulle Instagram stories ha scritto: «Se il 30 settembre dal Governo non arrivassero notizie positive su aumento capienze, annullamento del distanziamento e pubblico in piedi ai concerti dovremo uscire da questi cazzo di social e prenderci le strade. Lo scandalo ormai è sotto gli occhi di tutti. Ci siamo rotti di fare da capri espiatori».