Amadeus e la nave di Sanremo: «La stiamo tenendo in considerazione»
In un’intervista concessa a Radio Zeta, il conduttore e direttore artistico di Sanremo ha ribadito di volere il pubblico a tutti i costi
Che Festival della rinascita sarebbe senza pubblico? Questa l’opinione che Amadeus, conduttore e direttore artistico della 71esima edizione di Sanremo, ha ribadito nelle scorse ore a Radio Zeta.
«Ho sempre detto che non si può fare Sanremo senza pubblico, per me è fondamentale, sennò non sarebbe una rinascita, sarebbe un Sanremo sotto Covid. Bisogna organizzarsi bene per far sì che sia un pubblico sottoposto a controlli quotidiani, probabilmente sempre lo stesso. Va ripensato tutto rispetto alla città di Sanremo. Sicuramente ci sarà anche un palco esterno come l’anno scorso».
Riguardo alla discussa nave crociera che dovrebbe ospitare pubblico, cast e staff per tutta la durata della kermesse, Ama non si nasconde: «la stiamo tenendo in considerazione».
Meno ospiti per Sanremo
Tra i tagli con il passato, rientrerà sicuramente un ridotto numero di ospitate.
«Probabilmente avremo qualche ospite in meno. Invece di cinque a serata potrebbero essere magari quattro ma ci sarà sempre un grande show intorno ai brani in gara» ha assicurato. E le giurie di Sanremo? «Le componenti di voto della nuova edizione vedranno serate dedicate a tutte le giurie, tra queste la demoscopica, dove ci saranno certamente anche i giovani. Poi il giovedì ci sarà l’orchestra, il venerdì la sala stampa e il sabato il voto sarà interamente affidato al televoto. Ognuno ha una propria serata dedicata».
Il conduttore è tornato rapidamente anche sull’altra polemica del pre-Sanremo, il caso Morgan: «In genere io vado avanti per la mia strada: una volta che fai una scelta di canzoni per onestà, non devi mai temere nulla e cerco di rispettare tutti. Sarà per un’altra volta per chi quest’anno non ha avuto la possibilità».