Milano Sanremo, Maneskin: «”Zitti e Buoni” è nata come una ballad, poi ci siamo andati giù pesanti!»
La band pop rock più irriverente d’Italia è in gara a Sanremo 2021 con il brano Zitti e Buoni. Li ha incontrati Nicolò De Devitiis
Si sono classificati secondi a X Factor nel 2017 e hanno pubblicato il loro album d’esordio, Il ballo della vita, nel 2018. Adesso i Maneskin sono pronti ad incendiare Sanremo 2021 con la loro Zitti e Buoni. Il brano, oltre ad anticipare il loro nuovo progetto discografico, Teatro d’Ira vol.1, è incappato in una delle più classifiche polemiche sanremesi: quella sul plagio.
«Abbiamo iniziato a lavorare a questa canzone cinque anni fa. È nata come un ballata e poi ci siamo andati giù pesanti». È quanto hanno raccontato i Maneskin a Nicolò De Devitiis a Milano Sanremo, il format di Billboard Italia con i protagonisti di Sanremo 2021.
Nell’intervista i Maneskin hanno raccontato: «Cerchiamo di sfruttare qualsiasi palco allo stesso modo. Quando è situazione è così bella, poi, è ancora più divertente».
La band ha spiegato a Nicolo De Devitiis in occasione del nostro format, che Zitti e Buoni è nata come una ballad, poi riadattata aspettando «l’occasione giusta per tirarla fuori». E ha raccontato: «Una volta ultimata questa versione abbiamo pensato che sarebbe stato proprio figo portarla su un palco come quello di Sanremo»
Così abbiamo descritto Zitti e Buoni ai primi ascolti: «I Maneskin tirano finalmente fuori la loro personalità e portano le chitarre a Sanremo. Sul serio. Lo hanno sempre fatto in questi mesi/anni ma ora è come si fossero davvero liberati. Echi di anni ’70 e insieme di Rage Against The Machine. Un testo scarno e diretto: “Siamo fuori di testa ma diversi da loro”. Veri? Falsi? Non giocano a fare i finti rocker, sul palco si divertono e a Sanremo lo potremo vedere. Livello di sorpresa? Tanto».
Durante la serata di oggi, giovedì 4 marzo, dedicata alla canzone d’autore, i Maneskin interpreteranno Amandoti dei CCCP di Giovanni Lindo Ferreti. Per l’occasione saranno accompagnati sul palco dell’Ariston da Manuel Agnelli.