Gunna arrestato nell’ambito di un vasto caso penale ad Atlanta
Come Young Thug, il rapper è accusato di far parte di una gang di strada che ha causato “disordini” nella città
Gunna è stato preso in custodia oggi, 22 maggio, nella mattinata, come risulta dai registri carcerari. Due giorni fa era arrivata l’accusa, come per Young Thug, in un’incriminazione che coinvolge decine di presunti membri di gang ad Atlanta.
Il rapper, il cui vero nome è Sergio Giavanni Kitchens, è ora nel carcere della contea di Fulton. L’accusa è di associazione a delinquere finalizzata alla violazione del RICO Act della Georgia, una versione statale della legge federale utilizzata per colpire la mafia e altre grandi imprese criminali.
Young Thug è sono stato arrestato lunedì con accuse simili, ma Gunna e molti altri non sono stati immediatamente presi in custodia. In una conferenza stampa tenutasi martedì, le autorità della contea di Fulton hanno dichiarato che potrebbero essere necessarie “alcune settimane” per trovare tutti gli imputati.
Le accuse contro Gunna e Young Thug
In un atto d’accusa di 88 pagine presentato lunedì, i pubblici ministeri hanno affermato che i due rapper e altre 26 persone fossero membri di una violenta banda criminale di strada chiamata Young Slime Life. I vari membri di YSL sono accusati di una vasta gamma di reati, tra cui omicidio, furto d’auto, rapina a mano armata, spaccio di droga e possesso illegale di armi da fuoco.
Il procuratore distrettuale della contea di Fulton, Fani T. Willis, ha dichiarato che la YSL ha “creato scompiglio nella nostra comunità” e che chiederà il “massimo della pena” per le persone coinvolte, compreso l’ergastolo per alcuni.
“Non importa quale sia la vostra notorietà, quale sia la vostra fama”, ha detto Willis. “Se venite nella contea di Fulton, in Georgia, e commettete dei crimini, vi perseguiremo fino alla massima estensione della legge”.
Come altri colpiti dalle accuse di RICO, Gunna è accusato di una serie di atti specifici compiuti a favore dell’impresa criminale complessiva. Per esempio, i procuratori sostengono che abbia ricevuto una pistola rubata e che abbia posseduto oppioidi e metanfetamine con l’intento di venderli.
Come quelle contro Young Thug, le accuse contro Gunna includono una serie di riferimenti alla sua musica. Una tattica controversa che, secondo i critici, viene usata ingiustamente contro gli artisti hip hop. In una canzone citata dai procuratori, intitolata Fox 5, Gunna rappa: “Abbiamo mille clienti”. I procuratori citano anche il testo di un’altra canzone intitolata Take It to Trial. In particolare la strofa “Guardatemi mentre colpisco quella puttana, li faccio scoppiare come una cisti, con una Glock che mi assiste”. La pubblicazione di ogni canzone è stata “un atto manifesto a favore dell’associazione a delinquere”, hanno sostenuto i pubblici ministeri.