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J-Ax, i suoi 2 cents sulla legalizzazione della cannabis in Italia

Il rapper è tornato sul suo profilo IG per parlare della raccolta firme, inascoltata, sulla legalizzazione della cannabis in Italia, attaccando duramente la classe politica

Autore Billboard IT
  • Il2 Dicembre 2021
J-Ax, i suoi 2 cents sulla legalizzazione della cannabis in Italia

J-Ax, foto dal suo profilo Instagram ufficiale

«Oggi voglio parlare di cannabis». Si apre così il video, di oltre 5 minuti, postato da J-Ax sul suo profilo Instagram. Il rapper, che negli ultimi mesi si è esposto più volte sui social per parlare di diverse tematiche, tra cui Covid e No Vax, è tornato su IG per parlare della legalizzazione della cannabis.

«Eh sì, lo so, state pensando: J-Ax che parla di cannabis a fine 2021, ancora. Ragazzi, sono cosciente che il sottoscritto che parla di maria sia come sentire Jerry Cala che parla degli anni ’80 o Matteo Renzi che parla con gente che smembra giornalisti. Ma ascoltatemi, perché vi assicuro che ne vale la pena».


Il rapper nel video ha fatto riferimento al referendum sulla depenalizzazione che ha raccolto 600mila firme. Un “chiaro messaggio” lanciato dagli italiani per dire ai politici, come ben spiegato da J-Ax: «È tempo di abbandonare gli stereotipi ammuffiti sulla marijuana». Il Governo, però, ha “ignorato” le firme degli italiani. Tutto questo proprio nel momento in cui la Germania ha annunciato che la legalizzerà a breve.

«Gasparri ha dichiarato che la cannabis non diventerà mai legale in Italia perché ti fa diventare schiavo della droga» ha continuato J-Ax. «Numerosi studi hanno dimostrato come questo non sia solo falso, ma che la cannabis potrebbe essere ed è utilizzata per importanti scopi medici». Tra questi, come ironizzato dal rapper, «non farti diventare come Gasparri».


Dopo aver citato il Marihuana Tax Act, legge americana degli anni ’30, e i benefici economici della legalizzazione, J-Ax si è rivolto ai politici italiani: «Ehi, politici, soprattutto PD e 5 Stelle, quand’è che vi date una svegliata? Essere oggi contro la legalizzazione significa essere sullo stesso livello di quelli che credono che la Terra sia piatta o che Renzi sia di sinistra».

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