Jason Derulo è stato accusato di violenza sessuale
Emaza Gibson sostiene che il cantante l’avrebbe costretta a fare sesso con lui dopo averla scritturata per la sua etichetta discografica per poi abbandonarla dopo i suoi ripetuti rifiuti
Jason Derulo è stato accusato di violenza sessuale. Nei documenti depositati ieri, una donna di nome Emaza Gibson sostiene che il cantante l’avrebbe molestata sessualmente e poi esclusa da un contratto con la sua casa discografica per aver respinto le sue avances. Il fascicolo è stato presentato al tribunale della contea di Los Angeles.
Nella denuncia – presentata dall’avvocato Ron Zambrano – l’aspirante cantante Emaza Gibson accusa Derulo di averla costretta a bere e a fare sesso con lui. In una bizzarra affermazione, la donna sostiene che il cantante le avrebbe detto che se avesse voluto avere successo nell’industria musicale, «le sarebbe stato richiesto di partecipare a “pelle di capra e squame di pesce”». Si tratta di un modo di dire haitiano che si riferisce alla conduzione di rituali sessuali che comprendono il sacrificio di una capra e l’assunzione di cocaina.
I documenti depositati citano inoltre vari corresponsabili. Tra questi ci sono l’etichetta discografica di Derulo, la Future History, l‘Atlantic Records, oltre che il manager del cantante Frank Harris e la RCA. Non è chiaro perché quest’ultima sia presente nell’elenco, dato che non ha mai avuto a che fare con l’artista e la sua casa discografica.
La presunta violenza sessuale di Jason Derulo, la ricostruzione
Nella versione dei fatti raccontata nella denuncia per violenza sessuale, Jason Derulo avrebbe contattato Gibson nell’agosto del 2021, dichiarando di volerla mettere sotto contratto con Future History, la sua nuova etichetta. Firmati i contratti con Future History e Atlantic, la Gibson afferma di aver iniziato a lavorare al suo album di debutto lo stesso novembre. Derulo che agiva «come mentore, supervisore e agente per entrambe le case discografiche».
Emaza sostiene poi di aver comunicato regolarmente con Derulo via sms per programmare le sessioni di registrazione, ma che il cantante l’avrebbe invece «ripetutamente invitata a bere e a cena» – inviti che lei dice di aver rifiutato nel tentativo di mantenere il rapporto professionale. Durante un incontro a New York, con i dirigenti della Atlantic, la Gibson sostiene di aver incontrato un’altra artista che l’ha informata che Derulo stava cercando di fare sesso con lei.
L’accusa sostiene che quando Jason Derulo si è confrontato con quanto detto dalla donna «ha immediatamente perso il controllo e ha iniziato a colpirle braccio urlando». Dichiarando di essere rimasta scossa dallo sfogo, la Gibson afferma di aver poi insistito affinché la madre, che fungeva anche da manager, fosse presente a tutte le future riunioni delle sessioni di registrazione con Derulo, «per timore della sua sicurezza». È stato a quel punto che Derulo ha smesso di rispondere ai suoi messaggi.
Il presunto licenziamento
I due non si sono più incontrati fino al 2 giugno 2022, quando la Gibson dice di aver chiesto a Derulo il budget per pagare le sessioni di registrazione. Derulo le avrebbe risposto in modo brusco, ma alla fine avrebbe organizzato una sessione di registrazione circa una settimana dopo. Gibson racconta che, a causa del traffico, lei e sua madre sono arrivate con circa un’ora di ritardo. Giunta sul luogo della sessione, Derulo l’avrebbe aggredita verbalmente e fisicamente.
Emaza sostiene che il manager della popstar, Harris, avrebbe difeso il comportamento del proprio assistito, affermando che «aveva il diritto di urlare» contro di lei. Il 6 settembre 2022 la Gibson ha dichiarato di essere stata informata che il suo impiego con la Atlantic e la Future History era terminato. Afferma di aver presentato le sue lamentele sul «comportamento sessualmente, emotivamente e fisicamente inappropriato» di Derulo ai dirigenti dell’Atlantic e della Future History. Da allora non ha più ricevuto risposte
La Gibson afferma di aver richiesto un intervento medico per «crolli, perdita di peso, insonnia, sbalzi d’umore, disperazione, perdita di motivazione». La diagnosi è stata di disturbo da stress post-traumatico.
L’accusa della Gibson nei confronti di Jason Derulo per molestie sessuali, ritorsioni, intimidazioni e violenze e violazione del contratto. Chiede un risarcimento per salari non pagati, mancati guadagni, compensi differiti, oltre che per le spese mediche e i danni punitivi.
I rappresentanti di Derulo, Harris, Atlantic e RCA Records non hanno risposto alla richiesta di commento di Billboard al momento della pubblicazione.