Jennifer Lopez: il documentario su di lei, “Halftime”, è stato presentato in anteprima al Tribeca Festival
Il documentario, diretto da Amanda Micheli, sarà disponibile in anteprima il prossimo 14 giugno su Netflix
Halftime, il documentario su Jennifer Lopez, ha dato il via alla 21esima edizione del Tribeca Festival, inaugurando l’evento annuale di New York con un ritratto intimo del dietro le quinte della cantante/attrice. Il documentario è stato realizzato nell’anno in cui è stata co-protagonista del Super Bowl con Shakira, ha compiuto 50 anni e ha mancato di poco la nomination agli Oscar.
L’anteprima allo United Palace di Washington Heights è stata un’apertura appropriata per il Festival, che ha eliminato il termine “film”. Questo per riflettere meglio l’ampia gamma di concerti, conferenze, podcast e anteprime televisive che riempiono il fitto programma di eventi dal vivo.
Il documentario sarà disponibile in anteprima il 14 giugno su Netflix
Il Tribeca Festival, che durerà fino al 19 giugno, vedrà la partecipazione di moltissime personalità. Oltre al docufilm su Jennifer Lopez, ci saranno anche: Al Sharpton, soggetto di Loudmouth, documentario di chiusura del festival, Taylor Swift, che parlerà con il regista Mike Mills del cortometraggio da lei diretto nel 2021. Ma ci saranno anche reunion, con Heat di Michael Mann, e debutti alla regia, tra cui Ray Romano con Somewhere in Queens.
Dopo l’edizione del 2020 saltata e il festival del 2021 in gran parte all’aperto, il Tribeca Festival si è rivolto a Jennifer Lopez, originaria del Bronx, per riportare in auge l’evento.
La regista di Halftime, Amanda Micheli, spera che il documentario, disponibile in anteprima dal 14 giugno su Netflix, presenti un lato nuovo di Jennifer Lopez.
«Avevo l’impressione che fosse una persona di grande successo e glamour» ha dichiarato Micheli in un’intervista. «Poi quando l’ho incontrata ho pensato: “Questa donna è un’artista. Il modo in cui si comporta e il modo in cui lavora… è un’artista, una combattente”».
Jennifer Lopez, da Hustlers al Super Bowl con Shakira
Il documentario è concepito come un ritratto della cantante, volto a cogliere le sfide che anche le superstar come JLo devono affrontare in un’industria non sempre accogliente nei confronti degli artisti latini.
«Jennifer Lopez ha sempre cercato di mettersi alla prova» ha detto la regista. «Non voglio minizzare la cosa, dicendo: Oh, è una donna di colore e le donne di colore hanno più difficoltà. Ma è vero, soprattutto nell’industria dello spettacolo».
Per il documentario, Micheli ha messo insieme filmati girati alla fine del 2019 e all’inizio del 2020 dal team di Jennifer Lopez e da altri, per un totale di circa 1000 video. Nell’arco di tempo coperto dal documentario, la cantante è stata protagonista e produttrice del film drammatico Hustlers, e si è esibita al Super Bowl insieme a Shakira.