Juliette Lewis racconta di quella volta in ascensore con Bob Dylan: «Sono quasi svenuta»
Durante le registrazioni di Musical Memories, lo show di Kelly Clarkson, Lewis ha parlato della prima volta in cui vide la leggenda del folk di persona
Juliette Lewis è stata ospite dello show di Kelly Clarkson mercoledì (29 marzo), rendendosi protagonista con un divertente aneddoto riguardo al suo primo incontro con Bob Dylan.
«La storia è ancora più bella», ha detto Juliette Lewis alla conduttrice. «Sono a New York City, sto lavorando. Entro in un ascensore delle dimensioni di una scatola di scarpe, solo tre persone ci possono stare. Guardo su: è Bob Dylan. Il cuore quasi mi esplode. Poi dice: “Conosci Bob, eh?”. Bob De Niro. “Eravate in quel film”, mi dice», riferendosi al ruolo da adolescente di Lewis accanto a Robert De Niro nel thriller del 1991 di Martin Scorsese Cape Fear.
«Io gli dico tipo: “E tu sei Bob Dylan”. Il mio piccolo cervello mi diceva: “Di’ solo ciao, come stai?” ma sembrava non rispondere ai comandi, perché stavo per svenire».
Juliette Lewis ha poi rivelato di aver ascoltato una delle canzoni di Dylan, She Belongs to Me del 1965, a ripetizione «per mesi e mesi» durante un periodo particolarmente difficile della sua vita e ha definito i testi del musicista come «biblici».
Nel frattempo, anche Clarkson ha raccontato il suo momento di mancamento, definendolo un pareggio tra l’incontro con Aretha Franklin («letteralmente la mia cantante preferita al mondo») e Trisha Yearwood. La conduttrice racconta di aver incontrato la regina del soul a un evento grazie al giudice di American Idol Randy Jackson, anche se in un primo momento preferiva «guardare da lontano».