Kanye West ha parlato dei suoi commenti antisemiti: «Ho combattuto il fuoco col fuoco»
Quando Piers Morgan gli ha chiesto se sapesse di star scrivendo parole razziste, Ye ha risposto «Certo, per questo le ho dette»
Kanye West ha rilasciato un’intervista a Piers Morgan e pare che non si sia per niente pentito dei commenti antisemiti espressi negli scorsi giorni. Infatti, quando gli è stato chiesto se volesse scusarsi per le sue parole sulla comunità ebraica, Ye ha risposto in modo secco. «Assolutamente no».
Morgan ha allora ribattuto: «Beh, invece dovresti», ma Kanye West ha ribadito la sua posizione. Il giornalista inglese però non ha mollato la presa. Tra le risate del rapper di Atlanta, ha tentato di spiegargli che i suoi commenti sono stati «profondamenti razzisti. Il razzismo è razzismo, lo sai, no?».
Kanye West ha risposto: «Certo che lo so, per questo ho detto quelle parole. Ho combattuto il fuoco col fuoco. Non sono qui per spegnerlo con l’acqua». Nel corso dell’intervista, Kanye ha provato a scusarsi maldestramente con «tutte le famiglie delle persone che non hanno nulla a che fare con i suoi traumi».
Ye si era lasciando andare a feroci commenti antisemiti sui suoi profili social. Dopo aver scritto che se fosse stato per lui, avrebbe alzato al livello 3 l’attacco agli ebrei, i suoi account sono stati temporaneamente sospesi da Instagram e Twitter. Ma non è finita qui. Durante l’intervista della scorsa settimana a Drink Champs, Kanye West ha fatto altre dichiarazioni scioccanti. Sia che la morte di George Floyd sarebbe stata causata da un’overdose di Fentanyl sia che la comunità ebraica si sarebbe impossessata anche della comunità afroamericana. «Ormai tutti i neri firmano con label ebree, hanno manager ebrei. Entrano in squadre di basket ebree. Fanno film che finiranno su piattaforme ebree come Disney».