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Kim Gordon ha detto di non essere una fan di Taylor Swift

«Non saprei dire come suona la sua musica», ha detto la bassista dei Sonic Youth, aggiungendo che invece le piace Billie Eilish

Autore Billboard US
  • Il19 Luglio 2024
Kim Gordon ha detto di non essere una fan di Taylor Swift

Kim Gordon, foto di Jana Legler/Redferns

Kim Gordon ha appena fatto una delle dichiarazioni più divisive e incendiarie che si possano fare nel 2024: non le piace Taylor Swift. In un’intervista al Guardian pubblicata mercoledì 17 luglio, la musicista ha rivelato che – nonostante la cantante di Karma sia all’apice della popolarità grazie all’enorme successo dell’Eras Tour e di The Tortured Poets in cima alla Billboard 200 da 12 settimane, – fa parte di quello che sembra essere un gruppo sempre più ristretto di persone che non si identificano come Swifties.

“Non so se sia un’opinione controversa, ma non sono proprio una fan di Taylor Swift”, ha detto Kim Gordon quando le è stata chiesto cosa pensasse della popstar. “In realtà non saprei dirvi come suona la sua musica”. “Quando si tratta di icone pop, sceglierei Billie Eilish”, ha aggiunto Kim Gordon.

Non solo Kim Gordon: gli artisti che non si sono detti fan di Taylor Swift

L’intervista precede di un giorno le esibizioni dell’ex membro dei Sonic Youth al festival Volume della Art Gallery of New South Wales. Le sue osservazioni su Taylor Swift fanno seguito a critiche più aspre da parte di star come Dave Grohl e Courteney Love. In occasione di un recente concerto dei Foo Fighters, il rocker ha insinuato che la popstar non si esibisce dal vivo. Mentre la cantante delle Hole ha dichiarato ad aprile al The Standard che la Swift “non è importante… non è interessante come artista”. In entrambi i casi, gli Swifties si sono uniti per difendere online il nome della loro cantante preferita.

Per quanto riguarda le icone musicali del passato, Kim Gordon ne ha un paio a cui guardava con ammirazione. “Da adolescente ascoltavo Billie Holiday e Joni Mitchell, ma non ho mai pensato che fosse possibile diventare una musicista”, ha dichiarato alla rivista. “Ci sono certamente artisti, ma non necessariamente donne, da cui sono stata influenzata. Lucio Fontana, Yves Klein, persino Andy Warhol”.

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