Lana Del Rey vincerà il suo primo Grammy per lo Spoken Word Album?
Lana Del Rey non ha ancora mai vinto nonostante le 6 nomination: potrebbe farcela nel 2021 con Violet Bent Backwards Over the Grass?
Lana Del Rey non ha ancora vinto un Grammy, nonostante le sei nomination che ha ricevuto nel corso degli anni. Ma potrebbe avere un’altra possibilità nello show del 2021, sebbene in una categoria improbabile. Quale? Best Spoken Word Album per il suo Violet Bent Backwards Over the Grass. L’artista ha descritto questa prossima uscita come “un audiolibro di poesie”.
Questo prossimo album è stato prodotto da Jack Antonoff, quattro volte vincitore dei Grammy. Antonoff ha co-prodotto il più recente album in studio di Lana Del Rey, Norman F*****g Rockwell!, che ha ricevuto una nomination ai Grammy come Album of the Year. La title track, scritta da Antonoff e Del Rey, ha ricevuto una nomination ai Grammy nella categoria Song of the Year.
I Grammy-spoken word vinti da artisti musicali
Lana Del Rey non sarebbe la prima artista musicale a vincere il primo Grammy nella categoria delle spoken word. Questa, tra l’altro, era una delle 28 categorie originali quando furono lanciati i Grammy nel 1958). I veterani del rock degli anni ’50 Jerry Lee Lewis, Rick Nelson e Carl Perkins hanno vinto il loro unico Grammy proprio in questa categoria.
Stesso discorso per il fondatore della Sun Records Sam Phillips. L’ex frontman dei Black Flag Henry Rollins ha vinto il suo unico Grammy in questa categoria. Il tutto con Get in the Van: On the Road With Black Flag del 1994.
Questo premio è andato a un atto musicale (o ad atti musicali) anche altre volte nel corso degli anni. Il direttore e compositore Leonard Bernstein ha vinto il premio nel 1961 per Humor in Music. Anche Johnny Cash e Roy Orbison e il produttore Chips Moman hanno condiviso il premio del 1987 per Interviews From the Class of ’55 Recording Sessions.
Il leggendario produttore Quincy Jones ha vinto il premio nel 2001 per Q: The Autobiography of Quincy Jones. La cantautrice Janis Ian ha vinto il premio nel 2012 per Society’s Child. Ce la farà Lana Del Rey?
Le vittorie “non musicali” nella categoria
Quasi 20 altri atti musicali sono stati nominati nella categoria delle spoken word nel corso degli anni, anche se non hanno vinto. Sono: Marian Anderson (The Lady From Philadelphia, 1958), Stan Kenton (Mama Sang a Song, 1962), Billie Holiday (Songs and Conversations, 1973), Jim Morrison (An American Prayer, 1979).
Ma anche Mahalia Jackson (I Sing Why I’m Happy, Vols. 1 & 2, 1980), Paul McCartney (The McCartney Interview, diretto da Vic Garbarini, 1981), John Lennon e Yoko Ono (Heart Play (Unfinished Dialogue), 1984), Arlo Guthrie (Bound per Glory, 1993).
L’elenco continua con The Chieftains (The Authorised Biography, 1999), Merle Haggard (My House of Memories – For The Record di Merle Haggard, 1999).
Dopo il 2000 è toccato a Pete Seeger (The Storm King, 2013), Gloria Gaynor (We Will Survive: True Stories of Encouragement, Inspiration and the Power of Song, 2014), Patti Smith (Blood on Snow (Jo Nesbø), 2015 and M Train, 2016), Elvis Costello (Unfaithful Music & Disappearing Ink, 2015).
L’elenco si chiude con Bruce Springsteen (Born to Run, 2017), Questlove (Creative Quest, 2018) e Mike D e Adam Horovitz (Beastie Boys Book, 2019). Cosa accadrà a Lana Del Rey? Staremo a vedere…