Addio a Liam Payne, l’ex membro dei One Direction aveva 31 anni
L’ex membro dei One Direction è deceduto dopo essere precipitato dal terzo piano di un hotel a Buenos Aires
Secondo quanto riportato dalla CNN, Liam Payne, l’ex star degli One Direction, è morto poco fa. Aveva 31 anni. Secondo la polizia, il cantante britannico è deceduto dopo essere caduto da una stanza d’albergo al terzo piano a Buenos Aires, in Argentina. Per ora non è chiaro se la dinamica sia stata intenzionale o accidentale. Come si legge su TGCOM24, “la notizia è riportata dalla stampa argentina, tra cui TN, il quotidiano Clarín e il portale Infobae. Tutto è iniziato nel pomeriggio, quando la polizia è arrivata all’albergo per un uomo molesto sotto il probabile effetto di droghe o alcol. All’arrivo, gli agenti hanno trovato l’uomo al suolo, dopo una caduta dal terzo piano dell’edificio”.
In passato Liam Payne ha raccontato di aver lottato contro l’alcolismo sin da quando i One Direction hanno raggiunto l’apice del successo. Nel 2023 ha annunciato la sua sobrietà e ha rivelato di essere andato in una struttura di disintossicazione dopo l’intervista controversa rilasciata l’anno precedente a Logan Paul durante la quale, in evidente stato di ebbrezza, ha affrontato diversi argomenti. Liam Payne, inoltre, non ha nascosto di aver avuto delle tendenze suicide.
Le recenti polemiche su Liam Payne
Liam Payne, trovato morto a Buenos Aires, recentemente era finito al centro delle polemiche per alcune dichiarazioni della sua ex compagna, la modella e autrice Maya Henry. I due sono stati fidanzati dal 2019 al 2022, e lo scorso maggio Henry ha pubblicato un romanzo, nel quale (pur non nominando mai esplicitamente Payne) racconta di una relazione turbolenta tra un’aspirante giovane modella e un cantante pop frustrato per la sua carriera in standby. Il libro include anche episodi di violenza e pressioni alla protagonista per abortire contro la sua volontà.
Maya Henry ha poi pubblicato un video su TikTok in cui accusa (stavolta esplicitamente) Liam Payne di continuare a molestarla con messaggi e chiamate. “Scrive anche a mia madre e ai miei amici, e un comportamento normale secondo voi?”, aveva chiesto la ragazza.