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Massimo Ranieri: «Avevo lasciato orfane le mie canzoni. Con “Qui e Adesso” ritorno a casa»

Disponibile da venerdì 27 settembre il nuovo lavoro discografico del grande artista napoletano. Parte il 3 dicembre il programma televisivo omonimo

Autore Billboard IT
  • Il2 Dicembre 2020
Massimo Ranieri: «Avevo lasciato orfane le mie canzoni. Con “Qui e Adesso” ritorno a casa»

Dettaglio della copertina delle versione Deluxe dell'album

Venerdì 27 novembre è uscito Qui e Adesso, nuovo lavoro discografico di Massimo Ranieri in cui il grande cantante napoletano reinterpreta perle del suo repertorio insieme a diversi inediti. La settimana scorsa sarebbe dovuta andare in onda anche la prima puntata del programma televisivo omonimo. Appuntamento rimandato per dare la precedenza alla trasmissione del documentario su Diego Armando Maradona: Qui e Adesso partirà domani sera (giovedì 3 dicembre) su Rai 3.

Il programma televisivo

Nel programma Qui e Adesso, Ranieri presenterà le canzoni dall’album nel corso di quattro puntate in prima serata. Il singolo Siamo Uguali (versione in italiano di We Are Brothers del cantante e compositore canadese Gino Vannelli, che ha prodotto il disco) verrà eseguito live per la prima volta nella speciale puntata di Natale dello show.

«Giovedì scorso non ho voluto che andassimo in onda», ha spiegato Ranieri in conferenza stampa. «Ci siamo trovati con lo staff di Rai 3 e abbiamo pensato che non fosse il caso. Tramite il programma, ne ho approfittato per far conoscere queste canzoni con una veste nuova, “vannelliana” (si riferisce al lavoro fatto con il grande produttore, ndr). Spero che queste canzoni tornino ad essere quello che meritavano di essere allora».

Parlando delle nuove generazioni di artisti, ha anche dato un’anticipazione su un ospite: «Pensavo che Irama fosse uno di questi ragazzini un po’ montati. Invece è molto umano, molto semplice e dolce. Ci siamo messi lì e abbiamo cantato insieme. Lui ama molto De André. Ho pensato che un’icona di Fabrizio fosse La Canzone di Marinella, che facciamo insieme nel programma».

Gino Vannelli e Massimo Ranieri

L’album Qui e Adesso

Con Qui e Adesso, l’intento di Massimo Ranieri era quello di realizzare un disco che potesse raccogliere brani inediti e non, rendendo onore ad alcune perle pubblicate negli anni ’70 che non avevano trovato spazio nella promozione discografica di allora a causa degli impegni teatrali dell’artista. Tra queste, Via del Conservatorio, Ti Ruberei, Per una Donna, Quando l’Amore Diventa Poesia.

«Io ho lasciato la canzone a 24 anni», ha detto Ranieri. «Ancora oggi vivo su quelle canzoni, ma a un certo punto ti accorgi che le hai lasciate orfane, le hai dimenticate. Ma poi “si ritorna a casa”. In questa casa ho trovato ricordi meravigliosi, li ho rispolverati. Un giorno mi sono rimesso ad ascoltarle, ed erano così belle… Ho voluto fortemente ripescarle. Non so che riscontri avranno ma sicuramente hanno una loro forte validità.

Il rapporto con Charles Aznavour

Tra gli inediti dell’album troviamo anche Quando il Sogno Diventa Inutile, brano che il grande Charles Aznavour diede a Ranieri pochi anni prima di morire.

«Aznavour mi fece sentire questa canzone», ricorda Ranieri. «Mi disse: “Te la regalo”. La diedi al mio amico Gianni Togni, che ha fatto un testo molto bello. Ero spesso in contatto con Aznavour, speravo di cantare un giorno con lui all’Olympia di Parigi».

E ha continuato: «Il mio rapporto con Aznavour è stato come un sogno diventato realtà. È stato il mio maestro, mi sono sempre ispirato a lui. Quando sono su un palco e canto, penso a lui, anche al modo in cui si muoveva. Quando mi capita di fare qualche regia di spettacoli teatrali, invece, il pensiero va a Giorgio Strehler. È una cosa che mi fa stare con i piedi per terra e magari mi fa perdere giornate intere su una luce per una canzone».

Ascolta Qui e Adesso di Massimo Ranieri in streaming