Michael Jackson: potrebbero essere riaperti due casi di molestie sessuali
Le denunce erano state archiviate nel 2021. Ma il giudizio di una corte d’appello della California ha ribaltato la decisione di allora
Foto di Abi Skipp / Flickr (CC BY 2.0)
Sono passati quattordici anni dalla morte del Re del Pop, ma le ombre sulla sua vita non si sono ancora dissipate. Come riporta CBS News, una corte d’appello della California dovrà decidere se procedere nuovamente con due denunce per molestie sessuali contro Michael Jackson che erano state precedentemente archiviate.
Le due accuse di molestie sessuali contro Michael Jackson
Wade Robson e James Safechuck (questi i nomi dei due uomini) accusavano la popstar di aver abusato sessualmente di loro per anni. Entrambe le denunce erano state fatte dopo la morte di Michael Jackson: quella di Robson nel 2013 e quella di Safechuck nel 2014.
Entrambi sono già noti al grande pubblico (motivo per cui conosciamo i loro nomi, che altrimenti sarebbero protetti dall’anonimato) per l’apparizione del controverso documentario del 2019 Leaving Neverland.
Wade Robson è un ballerino e coreografo australiano 40enne. Secondo la sua testimonianza, ha conosciuto Michael Jackson quando aveva 5 anni. Sarebbe poi apparso in tre videoclip musicali della popstar. Le molestie per le quali ha fatto denuncia si estenderebbero su un arco temporale di sette anni.
James Safechuck, scrittore americano 45enne, nella sua denuncia riferisce di aver conosciuto Jackson sul set di una pubblicità della Pepsi quando aveva 9 anni. Dichiara di essere stato chiamato spesso e viziato con regali prima che si verificassero una serie di episodi di molestie.
La riapertura delle denunce
Nella fattispecie, Robson e Safechuck hanno sporto denuncia contro MJJ Productions Inc. e MJJ Ventures Inc., entrambe aziende di cui Michael Jackson era socio unico.
Nel 2021 un giudice della Corte Superiore aveva stabilito che le due aziende di Jackson e i rispettivi dipendenti non avevano nessun obbligo legale di proteggere Robson e Safechuck. Le denunce furono quindi archiviate. Ma il giudizio diverso di una corte d’appello della California ha ribaltato la decisione di allora.
Gli avvocati della Jackson Estate hanno ripetutamente respinto le accuse di abusi sessuali ai danni dei due, citando anche una testimonianza processuale di Robson del 2005 in cui dichiarava di non essere stato molestato.
