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Morgan-Bugo, l’ordinanza del tribunale: illecita la modifica del testo di “Sincero”

Morgan esulta per l’archiaviazione del reato di estorsione, ma il tribunale di Milano dà ragione agli editori e co-autori di “Sincero”, ritenendo illecita la modifica del brano sanremese

Autore Billboard IT
  • Il24 Giugno 2021
Morgan-Bugo, l’ordinanza del tribunale: illecita la modifica del testo di “Sincero”

Il tribunale di Milano ha accolto il ricorso d’ugenza nei confronti di Morgan. Il processo per risarcimento, invece, si svolgerà a settembre

Quella tra Morgan e Bugo è una battaglia iniziata sul palco di Sanremo e finita davanti a un giudice. Il tribunale di Milano ha accolto il ricorso d’urgenza nei confronti di Morgan da parte degli editori Curci e Tetoyoshi e dei co-autori del brano sanremese.

Il giudice ha ritenuto illecita la modificazione del brano, perché viola i diritti economici degli editori dell’opera da una parte e dei diritti morali degli autori dall’altra. Quindi è stato ordinato a Morgan di rimuovere dalla sua pagina Instagram la canzone modificata. Inoltre, se il cantante dovesse ancora associare Sincero al testo modificato, sarebbe disposta una penale da migliaia di euro per ogni violazione.


La risposta di Mescal, etichetta discografica di Bugo

Sempre ieri, mercoledì 23 giugno, in serata, è arrivata la pronta risposta di Mescal, etichetta discografica di Bugo.

«Chiediamo scusa ma ci troviamo purtroppo costretti a “reagire” alle farneticazioni e mistificazioni che Morgan continua a scrivere sui propri profili. Inventa sentenze contro di noi e Bugo, si dichiara “vincitore” di cause inventante nel suo cervello… L’unica vera sentenza, che poi non è una sentenza ma una “ordinanza”, è quella emessa ieri dal tribunale di Milano».


Archiviato il reato di estorsione a carico di Morgan

Il leader dei Bluvertigo, ieri, ha pubblicato un post su Instagram per raccontare gli ultimi sviluppi della vicenda. «Oggi ho vinto nella causa contro il manager di Bugo, che oltre a non avermi corrisposto un centesimo per la canzone fatta in duetto col suo artista, mi ha accusato di estorsione. Questo perché il mio avvocato gli aveva sottoposto un regolare contratto per il mio lavoro. Ovviamente il tribunale ha dato ragione a me».

Morgan, in questo lungo post pubblicato su IG, fa riferimento alla denuncia di tentata estorsione e diffamazione nei suoi confronti da parte di Valerio Soave. In questo caso il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Alessandria ha archiviato il reato di estorsione a carico di Morgan. Per quanto riguarda invece quello per diffamazione, il processo è ancora aperto.

Inoltre, per quanto riguarda il risarcimento per danni patrimoniali, che dovrebbe ammontare a 240mila euro, si dovrà ancora aspettare settembre.

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