Pride Month, quando i baci incontrano la musica contro le discriminazioni
I baci sono il modo più semplice per esprimere i sentimenti. A volte anche con un grande valore simbolico come ci hanno insegnato gli artisti
Il bacio è forse il gesto più immediato per far capire a qualcuno che ci piace. Lo desideriamo e lo cerchiamo, che sia il primo appuntamento o quello dato alla persona con cui stiamo da qualche mese, da anni o da una vita. Un gesto semplice, capace di raccontare senza parole le nostre emozioni e i nostri sentimenti. C’è chi, però, per un semplice bacio viene guardato storto, o molto peggio, come se fosse diverso. È quello che, purtroppo, troppo spesso capita a coloro che fanno parte della comunità LGBTQ+.
E dire che vedere due persone, di qualsiasi sesso, baciarsi, dovrebbe scaturire in noi tenerezza, e non rabbia. Dovremmo volerli immortalare, per fermare quel momento per sempre, e non voler far loro del male. E invece, nonostante le manifestazioni e le tante parole, ancora oggi in Italia lottiamo affinché vengano riconosciuti i diritti civili fondamentali per una parte della popolazione.
I baci, nel mondo della musica, sono stati per molti artisti un modo di mandare un messaggio di uguaglianza, contro le discriminazioni e gli stereotipi. Un gesto che, a differenza di quanto possa pensare qualcuno, non è fatto per creare scalpore ed essere al centro dell’attenzione.
Giugno è il Pride Month e noi di Billboard Italia vogliamo celebrarlo attraverso alcuni baci di artisti che hanno messo l’amore libero e l’uguaglianza al centro di tutto.
Dal bacio “scandaloso” tra Madonna e Britney a quello tra Achille Lauro e Boss Doms
Nel lontano 2003, sul palco degli MTV Video Music Awards, Madonna e Britney Spears si scambiavano uno dei quei baci che è diventato parte non solo della storia della musica, ma della cultura pop mondiale. Un gesto che, all’epoca, è stato considerato fin troppo scioccante. A 18 anni di distanza quell’iconico bacio potrebbe ancora lasciare stupito qualcuno. E questo, forse, dovrebbe farci capire che le cose non sono poi così tanto andate avanti.
Parlando invece di tempi più recenti, tutti coloro che hanno visto Sanremo nel 2020 ricorderanno le esibizioni di Achille Lauro per svariati motivi, tra cui il bacio con collega e amico Boss Doms. Gli insulti omofobi, ricevuti all’eclettico duo, non li hanno fermati e anzi, nel 2021 Achille Lauro ha replicato e, vestito da sposa, ha riposto le sue labbra su quelle di Boss Doms, ancora una volta.
Un gesto che ha fatto indignare, ma allo stesso tempo ha fatto riflettere sull’importanza non solo di esprimere chi siamo senza paura ma anche i nostri sentimenti in modo libero, senza catene e lontani dai pregiudizi. Come avrà imparato Achille Lauro nel corso della carriera, non importa cosa fai, alla fine tutti troveranno un motivo per parlare di te.
Dai Måneskin alle t.A.T.u.
Ancor più di recente abbiamo assistito ad un vero e proprio scambio d’amore tra Damiamo e Thomas dei Måneskin durante la loro esibizione per la vittoria all’Eurovision Song Contest 2021. Un gesto fraterno, che racchiude gioia e soddisfazione per la vittoria, e che dimostra come il bacio possa davvero avere un importante significato simbolico.
E ancora, in momenti diversi e con storie diverse. Il bacio tra Elettra Lamborghini e M¥SS KETA a Sanremo o quello tra Lena Katina e Julia Volkova delle t.A.T.u. nel video di All The Things She Said o sui palchi di alcuni Festival, tra cui il Festivalbar nel 2002.
Insomma il bacio è senza ombra di dubbio un gesto che dovrebbe farci sentire tutti uguali, perché potrà essere alla francese o a stampo, con il rossetto o no, ma tutti baciamo allo stesso modo. Ed è qualcosa che ci rende tutti simili e, allo stesso tempo, profondamente diversi. Baciare è la cosa più bella del mondo, ce lo insegna anche la musica, dove per contare le canzoni in cui si parla di baci non basterebbe una vita intera.