Ornella Vanoni contro Miguel Bosè: «Negazionista folle»
Ornella Vanoni ha criticato su Twitter il collega, ricordando a tutti che il virus esiste e che è bene proteggersi
Le dichiarazioni rilasciate da Miguel Bosè alla star tv Jordi Évole e riportate da El Pais non solo sono rimbalzate da una testata giornalistica all’altra. Il cantante, che ha parlato della sua visione negazionista della pandemia e della dipendenza da sostanze stupefacenti, ha provocato diverse reazioni sui social. In particolare, senza girarci troppo intorno, a commentare le parole di Bosè è stata anche Ornella Vanoni.
La cantante, infatti, ha utilizzato Twitter per esprimere il suo dissenso: «I deliri di Miguel Bosè, negazionista folle. Per lui il Covid è una misteriosa copertura a qualcosa di diverso. Comunque il virus c’è e io mi proteggo».
Il post pubblicato da Ornella Vanoni ha generato moltissimi retweet e commenti, tra persone che sostengono che “ognuno ha il suo punto di vista” e chi invece è dalla parte della sua parte. La cantante, che ad ottobre scorso è risultata positiva al Coronavirus, ha così risposto ad uno dei tanti commenti: «I suoi neuroni sono bruciati dagli eccessi».
Insomma, ad Ornella Vanoni non sono proprio andate giù le frasi negazioniste del collega, che da diverso tempo vive in Messico, dove lavora come coach del talent La Voz Mèxico. In particolare Miguel Bosè, oltre a dichiararsi negazionista del Covid, ha contestato che sua madre, Lucia Bosè, sia morta a causa del virus nel marzo 2020: «Non è stato il virus ad ucciderla, ma qualcos’altro… Se parlassi direi cose molto pericolose per chi doveva curarla»