Paky è stato denunciato per aver insultato i carabinieri durante un concerto
È successo a Latina, dove il rapper di Rozzano si è scagliato contro l’Arma. Polemiche anche per la mancata presenza di Geolier
Guai in vista per Paky che durante un concerto ell’Explosive Festival di Latina si è scagliato contro l’Arma dei carabinieri. Il rapper di Rozzano (ma originario di Napoli), dal palco ha incitato il suo pubblico al grido di “Latina, voglio dire solo una cosa: chi non salta adesso è un c**** di carabiniere pezzo di m****”. Per questa frase, Paky rischia una denuncia per vilipendio della Repubblica, delle istituzioni costituzionali e delle Forze Armate.
Non solo Paky e i carabinieri: polemiche anche per l’assenza di Geolier
Ma le polemiche non hanno coinvolto solo Paky e le sue offese all’Arma dei carabinieri. Infatti nel mirino c’è anche la mancata presenza di Geolier, atteso ma che poi non si è presentato sul palco. Questo ha scatenato l’ira dei fan, che stanno già chiedendo un rimborso agli organizzatori del festival.
A causa dei suoi insulti contro i carabinieri, Paky è diventato oggetto di discussione politica. Il coordinatore locale di Fratelli d’Italia e senatore Nicola Calandrini, si è fortemente scagliato contro il rapper. «Quanto pronunciato dal cantante Paky durante la sua esibizione all’Explosive Festival che si è tenuto giovedì allo stadio Francioni di Latina è molto grave e non è in alcun modo giustificabile», ha detto. «Voglio esprimere la mia piena solidarietà alle donne e agli uomini delle forze dell’ordine e dell’Arma dei carabinieri e, come rappresentante delle istituzioni, prendere le distanze da quella frase intrisa d’odio e in alcun modo ironica o divertente».
Per ora Paky non ha rilasciato alcuna dichiarazione sulla faccenda che l’ha visto coinvolto.