La cantautrice K-pop Park Boram è stata trovata morta
L’artista trentenne avrebbe festeggiato quest’estate i dieci anni di carriera
Park Boram, stella delle competizioni canore televisive che ha trasformato la sua potente voce in una carriera decennale nell’industria del K-pop, è morta martedì 11 aprile. Lo ha confermato la sua etichetta discografica in Corea. La polizia sta attualmente indagando sulle cause del decesso. Aveva 30 anni.
L’agenzia di Park Boram, la Xanadu Entertainment, ha condiviso la notizia della morte improvvisa della cantautrice e attrice venerdì 12 aprile in Corea. Inoltre ha dichiarato che la polizia sta indagando sulle cause del decesso. Secondo quanto riferito, la star stava lavorando a nuova musica dopo aver pubblicato due nuove canzoni all’inizio dell’anno.
Park Boram: chi era la cantautrice K-pop morta a 30 anni
Park Boram è entrata per la prima volta nell’industria del K-pop all’età di 17 anni. Partecipando nel 2010 alla serie di concorsi canori Super Star K2 in quanto studentessa liceale appassionata di musica R&B. E diventando così una delle più giovani finaliste prima di classificarsi all’ottavo posto. Ha fatto il suo debutto ufficiale sulla scena il 7 agosto 2014 con il singolo Beautiful, con la partecipazione del popolare rapper Zico, che ha raggiunto la posizione n. 2 della classifica locale dei singoli coreani. Il brano le è valso il riconoscimento di Artista dell’anno per la migliore canzone di agosto della classifica ai Gaon Chart Music Awards 2014.
Il pezzo e il video musicale erano in particolare semi-autobiografici, in quanto descrivevano gli sforzi di Park Boram per essere Beautiful. Tra cui l’esercizio fisico e la dieta estrema per perdere quasi 70 chili in vista del suo debutto.
La cantante ha poi condiviso la sua soddisfazione con NPR nel 2016. Aggiungendo come il suo management di allora abbia sostenuto i suoi numerosi cambiamenti prima dell’uscita del singolo. “Penso che molte persone, dopo aver ascoltato questa canzone, siano state motivate a fare più esercizio fisico, a perdere peso e a mettersi a dieta”, ha detto a Elise Hu per il programma domenicale Weekend Edition. “Credo che una delle ragioni principali sia che ho raccontato la mia storia. Ad esempio, una banana, due uova – mangiando solo questo, e si vedono i risultati in me. E questo è stato motivante per le persone”. Nell’aprile 2015 Park Boram ha pubblicato il suo primo EP, Celepretty, che includeva Beautiful. E che, grazie al singolo che dà il titolo al disco, si è assicurato un’altra top 10.
Durante il suo decennio di attività canora, Park Boram è stata nota anche per i suoi contributi d’impatto alle colonne sonore dei drammi coreani. Come Hyehwadong (o Sangmundong) per il dramma K Reply 1988, che ha vantato più di 16,5 milioni di stream su Spotify dalla sua uscita nel 2015. O Please Say Something Even Though I Know It’s a Lie per la colonna sonora di W, che ha quasi 12 milioni di stream su Spotify dal 2016.
Park ha collaborato con una serie di artisti diversi in Corea, tra cui il cantautore Eric Nam, il membro della boy band Park Kyung, il cantante Parc Jae Jung e il rapper Lil Boi. E proprio lo scorso febbraio si è riunita con il vincitore di SuperStar K2, il cantante di punta delle classifiche Huh Gak, per il loro duetto I Hope.
Dopo quel brano, Park Boram ha pubblicato il 3 aprile il singolo I Miss You come parte di un progetto di cover musicali. In precedenza si era detto che la star stava lavorando a un album per celebrare il suo decimo anniversario, previsto per quest’estate.