Peaky Blinders: le canzoni più belle aspettando le nuova stagione
Dagli Idles agli Arctic Monkeys, dai Foals ai Radiohead, ecco le canzoni della colonna sonora di Peaky Blinders da riascoltare in attesa dell’ultima stagione
Lealtà, violenza e amore, ma anche inganni e rivalità. Sono questi gli ingredienti che hanno reso Peaky Blinders una serie di successo. Diretta da Steven Knight, la serie tv ha debuttato sul piccolo schermo nel 2013 ed ambientata dopo la prima guerra mondiale.
La serie è ambientata dopo la prima guerra mondiale e racconta le vicende della famiglia Shelby. Protagonista è Tommy Shelby, interpretato da Cillian Murphy, boss della gang Peaky Blinders, dall’usanza di nascondere lamette nel risvolto dei cappelli, di modo da poterli utilizzare come arma.
Nel 2022, stando a quanto emerso in questi ultimi mesi, dovrebbe arrivare l’attesissima, e purtroppo ultima, stagione. Tra storie d’amore, sotterfugi, scontri e violenza, Peaky Blinders è tra le serie che spiccano anche per la loro colonna sonora.
Da Red Right Hand di Nick Cave and the Bad Seeds, utilizzata per la sigla iniziale, ad R U Mine? degli Arctic Monkeys, da Atmosphere dei Joy Division a Divide & Conquer degli IDLES, le cinque stagioni di Peaky Blinders sono costellate di grandi artisti e successi.
Per prepararvi al meglio all’ultimo capitolo della serie, ripercorriamo insieme la storia attraverso le sue canzoni, una per ogni stagione.
God is the house – Nick Cave and the Bad Seeds
Nick Cave e la sua band sono sicuramente gli artisti di punta della prima stagione di Peaky Blinders. God is in the house è uno dei brani più conosciuti e delicati della band ed è contenuto nella versione rimasterizzata del 2011, No More Shall We Part, undicesimo album della band originariamente pubblicato nel 2001.
Arabella – Arctic Monkey
Nella puntata finale della seconda stagione troviamo ben tre brani degli Arctic Monkeys: la già citata R U Mine?, One of the road e Arabella. In particolare, troviamo quest’ultimo brano nella scena cruciale del finale di stagione, quando Tommy Shelby incontra il gangster ebreo Alfie Solomons, interpretato da Tom Hardy, per concludere un accordo commerciale, in una situazione, come in tutte gli episodi di Peaky Blinders, sempre sul filo del rasoio.
Life in a Glass House, i Radiohead nella terza stagione di Peaky Blinders
La bellezza, e la fortuna, della colonna di Peaky Blinders è quella di riuscire a regalare agli spettatori musiche di scene e periodi diversi. Nella terza stagione, infatti, oltre a ritrovare Nick Cave & the Bed Seeds e gli Arctic Monkey, troviamo, tra i tanti: David Bowie, Queens of the Stone Age, Last Shadow Puppets e Radiohead.
Life in a Glass House, tratto dal quinto album in studio dei Radiohead, Amnesiac, chiude la terza stagione di Peaky Blinders, dal finale inaspettato e che ha lasciato tutti senza parole.
Snake Oil – Foals
In apertura del quarto episodio della quarta stagione di Peaky Blinders troviamo i Foals, band indie rock britannica, con la loro Snake Oil. Un brano, con un potente riff di chitarra, tratto dall’album What When Down del 2015, che fa da perfetta colonna sonora alla camminata quasi trionfale di Tommy Shelby e compagni.
Nell’ultima stagione di Peaky Blinders troviamo anche gli IDLES
Se dobbiamo scegliere tra i grandi brani dell’ultima stagione di Peaky Blinder, non possiamo non scegliere Divide&Conquer degli IDLES. Il loro ultimo album, Ultra Mono, è uscito nel 2020 ed è stato un grandissimo successo. E chissà che, vista la loro massiccia presenza nella quinta stagione della serie tv, non li ritroveremo anche nell’ultima e attesissima stagione.