Romeo Santos donerà 100mila dollari per l’emergenza uragano a Porto Rico
Il “re della bachata” (già frontman degli Aventura) finanzierà il fondo creato da Billboard in collaborazione con la Croce Rossa
Romeo Santos fotografato da Grace Rivera l’8 luglio 2022 a Roosevelt Island, New York. Styling di Norma Castro, parrucco di Paul Hernández, trucco di Michelle Morgan. Camicia e pantaloni by Pierre Blanc
Romeo Santos donerà 100mila dollari al fondo di emergenza per Porto Rico. Il “re della bachata” ha fatto l’annuncio durante il suo Superstar Q&A alla Billboard Latin Music Week, dopo aver saputo che Billboard collabora con la Croce Rossa per raccogliere fondi per il paese colpito dall’uragano.
Leila Cobo, vice president dell’area Latin di Billboard, inizialmente aveva chiesto a Santos se fosse vero che si era impegnato a donare 20mila dollari. «Molto generoso», ha commentato Cobo.
«Porto Rico ha dato molto di più di 20mila dollari», ha risposto Santos. «Facciamo di più. Facciamo 100mila!», ha detto, seguito da un forte applauso. La somma comprenderà 30mila dollari stanziati dal suo socio Artie Pabon.
Lunedì 26 settembre, all’inizio della Latin Music Week, Dana Droppo (chief marketing officer di Billboard) ha annunciato che Billboard avrebbe dato il suo contributo raccogliendo fondi per fronteggiare l’emergenza uragano a Porto Rico, in collaborazione con la Croce Rossa americana.
Sponsor, artisti e dirigenti sono stati invitati a donare. Penske Media Corporation, gruppo editoriale proprietario del marchio Billboard, ha raccolto donazioni per circa 50mila dollari.
Romeo Santos, nato a New York da genitori dominicani, ha saputo della campagna di donazioni mentre aspettava di salire sul palco per il suo Q&A martedì pomeriggio.
Così ha informato il suo team che avrebbe contribuito con 20mila dollari. Tuttavia, solo pochi minuti dopo, ha detto a Leila Cobo che la somma sarebbe stata di 100mila.
L’uragano Fiona ha colpito Porto Rico la scorsa settimana, lasciando milioni di persone senza elettricità o acqua potabile. Oltre 700mila persone – circa un quarto della popolazione dell’isola, il 26 settembre ancora non avevano elettricità, secondo quanto riferito dalla Reuters.
