Il 2021 è l’anno di sangiovanni, protagonista del nuovo numero di Billboard Italia
Un percorso eccezionale, quello del giovane artista che si prepara a partecipare da big a Sanremo 2022. Ma non è tutto: nel numero di dicembre-gennaio trovate tante interviste, da The Weeknd a Stevie Wonder, da Coez a Marco Mengoni…
Foto di Simon 171, styling di Greta Tizzino, parrucco di Luisa Arnone, abiti Valentino
Non ama seguire schemi prestabiliti, cercare il produttore solo per il nome famoso e avere preclusioni di qualsiasi genere. Forse anche grazie a questo la sua malibu è stata la canzone più ascoltata del 2021. La cover story del numero di dicembre-gennaio è dedicata a sangiovanni, reduce da un anno memorabile e pronto a fare un nuovo salto di qualità con la partecipazione al Festival di Sanremo 2022 e la realizzazione del suo album d’esordio. Nel corso dell’intervista, il “sangio” racconta della sua indecisione iniziale tra moda e musica, del ruolo di Madame e di quanto abbia voglia anche di parlare di aspetti sociali.
La copertina del numero di dicembre-gennaio
Le interviste
Nel nuovo numero troviamo anche le lunghe interviste a due protagonisti assoluti della pop music, di ieri e di oggi: The Weeknd, che insieme ai suoi più stretti collaboratori ricostruisce la genesi della sua hit globale Blinding Lights, ufficialmente certificata da Billboard come singolo di maggior successo di sempre nella storia della Hot 100; e il grande Stevie Wonder, che dall’alto della sua autorità in fatto di Grammy – ne ha vinti ben 25 – parla dell’importanza dei celebri Awards della Recording Academy.
Dopo un successo come quello di È Sempre Bello, a nessuno verrebbe in mente di cambiare la formula vincente. Quasi nessuno, perché il nuovo album di Coez, Volare, si presenta volutamente come un lavoro fatto di stimoli variegati e citazionismo, anche con un deciso ritorno all’hip hop canonicamente inteso.
Materia (Terra) è l’atteso ritorno di Marco Mengoni. Un album pop solare, che circumnaviga il soul, il gospel e il funk. Affonda saldamente le sue radici nella musica afroamericana e si nutre anche di stimoli pop electro.
Il duo di produttori 2nd Roof ha messo a segno il producer album più pregevole del momento, Roof Top Mixtape Vol. 1, in cui chiamano a raccolta mezza scena hip hop italiana, fra nomi universalmente noti – da Guè a Nitro, da Jake La Furia a Speranza – e nuove scommesse (J Lord, NSTASIA, Arlissa).
Ma non è tutto, perché troviamo anche le interviste a LP (che parla del suo nuovo album Churches), alla sempre raffinata Cristina Donà (con deSidera) e al brillante Giorgio Poi (fresco di pubblicazione di Gommapiuma). E ancora, The Lumineers, Giorgia Angiuli, Loreena McKennitt…
Le rubriche
Nella rubrica Topline compaiono i preziosi contributi di Naomi Parry (che fu personal stylist di Amy Winehouse e ricorda appassionatamente l’amica scomparsa) e del discografico Stefano Senardi, che presenta il nuovo, ricco volume su Franco Battiato intitolato L’alba dentro l’imbrunire.
Le pagine di Portrait Of sono dedicate a Mitski. Non chiamatela più eroina dell’indie USA. Ormai lei è una star del pop, pronta a sfondare definitivamente con il suo nuovo atteso album Laurel Hell che uscirà il 4 febbraio.
Infine, la rubrica History of Music è dedicata ai Daft Punk, vista la ricorrenza – il 20 gennaio – del 25° anniversario del loro fondamentale album d’esordio Homework: l’inizio di un’avventura che li avrebbe resi icone globali del suono elettronico, giunta all’epilogo nel febbraio scorso.
