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Sony Music: +14% di revenue nel secondo trimestre fiscale 2023

Le release di artisti come Travis Scott, SZA e Harry Styles sono state fra le più redditizie per il quarter conclusosi il 30 settembre

Autore Billboard US
  • Il10 Novembre 2023
Sony Music: +14% di revenue nel secondo trimestre fiscale 2023

Illustrazione di Rafael Henrique / SOPA Images / LightRocket via Getty Images

Le release di Travis Scott, SZA, Harry Styles e Luke Combs, insieme alla continua crescita degli abbonamenti a pagamento in streaming, hanno aiutato i ricavi di Sony Music Entertainment a raggiungere la cifra record di 408 miliardi di yen (2,83 miliardi di dollari al tasso di cambio medio del trimestre) nel secondo trimestre fiscale terminato il 30 settembre, in crescita del 13,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo ha annunciato giovedì 9 novembre la società madre Sony Corp.

Il precedente picco dei ricavi trimestrali della società era di 363,7 miliardi di yen (2,57 miliardi di dollari) nel terzo trimestre dell’anno fiscale 2022 (terminato il 31 dicembre 2022).

Un secondo trimestre da record per Sony Music

L’utile operativo rettificato (AOI) è cresciuto del 10,9% a 97 miliardi (672 milioni di dollari). L’AOI esclude l’impatto di un benefit una tantum di 41,2 milioni di dollari riconosciuto nel trimestre dell’anno precedente relativo alla risoluzione di cause legali per violazione del copyright. L’apprezzamento dello yen ha contribuito in parte alla crescita dei ricavi nel trimestre. Dell’aumento delle entrate di 49,4 miliardi di yen (342 milioni di dollari), il cambio ha rappresentato un guadagno di 12,7 miliardi di yen (88 milioni di dollari), circa un quarto.

I ricavi della musica registrata sono cresciuti del 13,3% a 253,8 miliardi di yen (1,76 miliardi di dollari) grazie alla forza dei servizi di streaming in abbonamento. I ricavi dello streaming sono cresciuti del 14,4% a 173,9 miliardi di yen (1,2 miliardi di dollari), rappresentando il 69% dei ricavi della musica registrata. Gli altri ricavi, che comprendono merchandise, licenze e spettacoli dal vivo, sono aumentati del 51,6% a 50,9 miliardi di yen (352 milioni di dollari). I ricavi fisici sono scesi del 14,4% a 20,8 miliardi di yen e le vendite di download sono scese del 42,2% a 8,2 miliardi di yen (57 milioni di dollari), sebbene le due categorie combinate rappresentassero solo l’11,4% delle vendite di musica registrata.

I successi del 2023

Anche Endless Summer Vacation di Miley Cyrus, Renaissance di Beyoncé, Almost Healed di Lil Durk, Scarlet di Doja Cat e This One’s For You di Luke Comb figurano tra le prime dieci release di Sony Music in base alle revenue. In Giappone il titolo principale di Sony Music Entertainment è stato Social Path, un EP in lingua giapponese del gruppo K-pop Stray Kids pubblicato con JYP Entertainment. Social Path è rimasto al primo posto nella classifica Billboard Japan Hot Albums per due settimane a settembre.

Nella divisione dell’editoria musicale, un aumento del 14,8% dei ricavi derivanti dallo streaming ha contribuito ad aumentare i ricavi totali del 12,6% a 82,7 miliardi di yen (573 milioni di dollari). Gli altri ricavi editoriali, che includono diritti meccanici, performance e licenze di sincronizzazione, sono cresciuti del 9,6% a 34,3 miliardi di yen (237 milioni di dollari).

La divisione media visivi e piattaforme è cresciuta del 5,7% a 62,9 miliardi di yen (436 milioni di dollari) e ha rappresentato il 15,7% delle entrate totali di Sony Music. La divisione comprende giochi per dispositivi mobili, software per PC e console di gioco e vendite relative a contratti di sviluppo software.

Le proiezioni sull’anno

Sony Music ha aumentato le previsioni relative ai ricavi per l’intero anno del 5%, ovvero 70 miliardi di yen (485 milioni di dollari), e l’AOI al netto degli ammortamenti del 4%, ovvero 15 miliardi di yen (104 milioni di dollari). Le revisioni al rialzo sono dovute all’impatto dei cambi, all’aumento dei ricavi derivanti dallo streaming nella divisione dell’editoria musicale e alle maggiori vendite di giochi per dispositivi mobili nella divisione dei media visivi e delle piattaforme.

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